
Il romanzo di Guadagni... “Accorcia le distanze“
La domenica, giorno centrale alla vita del cristiano e momento in cui si celebra il “rito” laico del calcio, è al centro del romanzo “Accorcia le distanze. Incontri di andata e ritorno” scritto dal giornalista scrittore Giampiero Guadagni (nella foto), romano di origini massesi, in libreria dal 17 novembre. Il romanzo edito da Marcianum Press ruota su un’immaginaria stagione di serie A nel quale convivono armonicamente vecchie e nuove regole. Nel racconto, che parte da Massa, c’è il calcio fatto di riti, scaramanzie, anche di quel sano “tifo contro” senza il quale mancherebbe la parte forse più divertente e vera. "Ma il calcio - ci spiega Guadagni - è soprattutto lo sfondo scenografico di incontri tra persone. Nelle partite c’è un gol segnato o subito che accorcia le distanze, che fa crescere le speranze da una parte e le ansie dall’altra. Accade in un rettangolo di gioco, accade nella vita sociale e personale". E in ogni capitolo c’è un versetto della Liturgia di quella domenica che nel resto della giornata non è lettera morta ma anzi entra all’improvviso nella vita reale, diventa l’imprevedibile spunto che accompagna riflessioni e aiuta la ricostruzione di relazioni autentiche. Intrecciato alle storie c’è il linguaggio della radio. Giampiero Guadagni, giornalista professionista, caporedattore del quotidiano Conquiste del lavoro, per 25 anni è stato collaboratore di Radio Vaticana come cronista politico. Si è occupato di temi sociali e lavoro per “Avvenire“.
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