
Il questore dal vescovo Un ricordo di Capaci
Il questore di Massa Carrara, Raffaele Cavallo, l’altra mattina ha consegnato al Vescovo Mario Vaccari l’olio di Capaci. E’ l’olio prodotto dagli ulivi del Giardino della Memoria, che sorge in prossimità dello svincolo autostradale di Capaci, dove avvenne la tremenda esplosione il 23 maggio 1992 in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta della Polizia di Stato Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Il giardino, che sorge proprio dove fu catapultata l’auto con i tre agenti di scorta che persero la vita, è curato dall’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta) animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta. E’ proprio su quel terreno, teatro di una così brutale strage, che oggi si ergono diverse piante di ulivo, ciascuna a rendere omaggio a una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa.
L’iniziativa, nata dall’idea della Questura di Palermo in collaborazione l’associazione ‘Quarto Savona 15 di donare l’olio alla chiesa siciliana, quest’anno è stata estesa a tutte le Diocesi, abbracciando l’intera chiesa italiana. Un gesto dal significato altamente simbolico, nel trentunesimo anniversario delle stragi mafiose, nella speranza che il sacrificio dei martiri della giustizia non sia vano e possa assurgere a simbolo di redenzione e segno autentico del sentimento religioso per l’intero Paese.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il questore dottor Raffaele Cavallo, il vescovo Monsignor Mario Vaccari e il Cappellano Militare don Emanuele Rosi.