
Ha colpito al ‘cuore’ della città il concerto di stasera del Maggio Musicale Fiorentino in piazza Aranci dedicato alla Sinfonia n. 9 di Ludwig Van Beethoven e con Zubin Mehta direttore sul podio. Tutto già esaurito fra il pubblico, circa 1.000 spettatori in modalità Covid che potranno godere dello spettacolo con Palazzo Ducale come scenografia di fondo. Un grande evento apprezzato non solo dal pubblico che parteciperà ma anche dagli sponsor, aziende e associazioni del territorio, che hanno deciso di dare un prezioso contributo alla realizzazione dello spettacolo, in particolare quelli che in qualche modo hanno a che fare con il mondo del lapideo apuano.
L’associazione Cam Agri marmiferi e cave di Massa ha deciso di versare 2.500 euro, suddivisi quasi equamente fra Ezio Ronchieri, Marmi Ducale Srl e Gmc Spa. Altri 2.500 euro da Mgi Group – Marmi e Graniti di Italia e 500 euro da Bordigoni Gina Srl. Altre somme sono state poi donate dal Centro commerciale Mare Monti, 500 euro in tutto, la GF1 di Carrara, che ci ha messo 1.000 euro, e la Gros F4 dei Fratelli Panconi Snc, con altri 1.000 euro. A fare la parte del padrone, però, sarà la Fondazione Marmo Onlus di Carrara che è stata disponibile a sostenere la buona riuscita dell’evento con un contributo economico di 10mila euro, somma che la rende di fatto lo sponsor principale dell’iniziativa, anche se rientrano nella categoria dei main sponsor tutti coloro che hanno versato almeno 2.500 euro (Iva esclusa). C’è chi poi contribuirà anche in altro modo. Partendo dal marchio Fonteviva, della società Evam quasi interamente partecipata dal Comune di Massa, che si farà carico delle spese relative alla realizzazione del banner promozionale dell’evento da collocare in Piazza Aranci domani, per la sera della manifestazione; Pane e Pomodoro fornirà il buffet per gli artisti alla fine dell’evento; infine MBGarden ha espresso la propria disponibilità a farsi carico della fornitura delle piante decorative da posizionare sul palcoscenico della manifestazione. Chi ha sponsorizzato l’evento ha avuto in cambio, comunque, dei biglietti: 10 nel primo settore per i main sponsor, 10 nel secondo settore per chi ha dato 1.500 euro, 10 nel terzo settore per chi ha contribuito con 1.000 euro e 10 nel quarto settore per gli ‘sponsor base’. A ogni modo la sponsorizzazione dell’evento è stata anche inserita sul portale Art Bonus Toscana.
Francesco Scolaro