Per il “giorno speciale” a Massa c’è davvero l’imbarazzo della scelta: dal castello Malaspina a Villa Rinchiostra per chi vuole un’atmosfera carica di fascino e storia, passando dal municipio per una cerimonia sobria e sbrigativa adatta però a tutte le tasche, fino ad arrivare ad alcuni stabilimenti del lungomare per delle nozze civili in stile soap opera. E se qualcuno ha voglia, e può, esagerare c’è pure una piattaforma galleggiante al Lago del Sole. Ce n’è per tutti i gusti e, soprattutto, per tutte le tasche perché alcune location hanno prezzi non alla portata di ogni storia d’amore.
Ma è anche vero che l’unione in matrimonio, anche solo con rito civile, rappresenta un passaggio particolare nella vita di una coppia: un foglio di carta, certo, che non cambia sentimenti o rapporti rispetto a una convivenza o a una qualsiasi storia d’amore che non sia incorniciata sul muro, ma è pur sempre una tradizione che segna la nascita di una famiglia diversa da quelle di origine in modo formale. Ed è soprattutto un piacevole ricordo, almeno finché dura: invitati, cerimonia, fiori e abiti eleganti. Una festa da condividere con affetti e amici più stretti. E le immancabili sessioni di foto dove la location fa spesso e volentieri la parte del leone.
Con la pandemia che batte in ritirata, molto più rispetto alla scorsa estate, anche i matrimoni dovrebbero tornare ‘di moda’, un rilancio nella ripresa generale. Così l’amministrazione ha deciso di rinfrescare il disciplinare che negli anni passati aveva già visto l’apertura a sedi diverse da palazzo civico per celebrare il rito civile. Ma quali sono le sedi dove potersi sposare? Vediamo l’elenco, con le tariffe definite dalla giunta. Allora, ovviamente c’è il Municipio. E lì è gratuito sposarsi dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12, martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30, mentre costa 100 euro in altri orari e giorni.
Il pezzo da novanta, anche per il prezzo, è il castello Malaspina: 800 euro. Villa Cuturi e Villa Rinchiostra costano 400 euro agli sposini. Poi ci sono gli stabilimenti balneari: Europa, Henderson, Malù, Margherita, Nuovo Lido, Oliviero, Palmo Mare e Sara: 500 euro per residenti, 700 per non residenti mentre l’Hotel Nedy costa 400 euro.
Infine la piattaforma del Lago del Sole in via Pradaccio: 500 euro per residenti, 700 per i non residenti. C’è anche una villa privata in stile Liberty in via Poveromo, che costa 400 euro. Le celebrazioni di matrimoni e unioni civili si effettuano tutti i giorni lavorativi dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12; il martedì e il giovedì anche di pomeriggio dalle 15,30 alle ore 17,30. Ma anche il sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, oppure la domenica dalle 10 alle 12. Dal primo giugno al 30 settembre, però, l’orario la mattina è allungato fino alle 12.30 e il pomeriggio fino alle 19.30. Sono escluse le celebrazioni sia la domenica pomeriggio che il pomeriggio dei giorni festivi infrasettimanali. Niente matrimoni il 2 novembre, dal 24 al 26 dicembre, dal 31 dicembre al 2 gennaio, sabato, domenica e lunedì di Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto, 4 ottobre (festa del Santo Patrono della città).
Il Comune offre anche un servizio di portierato per garantire l’accesso regolare e tempestivo di sposi, invitati e fotografi, cineoperatori, musicisti, addetti agli addobbi della sala e tutto quel che serve a rendere la location e il momento ancora più bello e magico.
Francesco Scolaro