REDAZIONE MASSA CARRARA

Il fascino delle Apuane. Uno spettacolo in 3d

La mostra ’Montagne appese a un filo. Bellezza e fragilità di un paese irripetibile’. I modelli in mostra hanno richiesto 6 mesi di lavorazione per gli studi.

Le Alpi Apuane questa estate saranno anche a Pontremoli. Dalla Pania della Croce al Pizzo d’Uccello sarà possibile scoprire da vicino tutti i dettagli delle vette più iconiche del massiccio toscano, delizia di tutti gli appassionati di montagna, e riflettere insieme sull’importanza di tutelare e preservare un territorio unico, meraviglioso e fragile. E’ stata inaugurata ieri la mostra "Montagne appese a un filo. Bellezza e fragilità di un paesaggio irripetibile", a cura di Montagne Filanti, piccola realtà pontremolese che costruisce modelli 3d di montagne e sentieri.

Prodotta con il patrocinio del Comune di Pontremoli e delle sezioni CAI – Club Alpino Italiano di Bagnone, Filattiera e Pontremoli, è la prima esposizione mai realizzata di modelli in stampa 3d ad alta definizione delle Alpi Apuane. Nei locali di Spazio Arte in Vicolo degli Armani a Pontremoli saranno esposti sino al 20 agosto 2024, 8 vette apuane: sarà possibile "toccare con mano" ogni singola cresta dei monti Tambura, Grondilice, Pisanino, Contrario e Cavallo, Sagro, Altissimo, Pania della Croce e Pizzo d’Uccello.

I modelli in mostra, in formato 30 per 30 cm, hanno richiesto 6 mesi di lavorazione per l’analisi e la georeferenziazione dei dati e 300 ore di stampa e vengono esposti per la prima volta al pubblico a Pontremoli. La mostra sarà accompagnata da stampe e disegni di Biancarte ovvero Annalisa e Diletta, illustratrici e artiste lungianesi che esporranno opere dedicate al territorio apuano ed alle tradizioni locali. "Montagne appese a un filo" sarà aperta il mercoledì, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30. L’ingresso è gratuito.