ANGELA MARIA FRUZZETTI
Cronaca

Il fascino della lizzatura. Rievocazione da record

Oltre 800 persone hanno sostenuto domenica la discesa grazie a Vivi Resceto. Fialdini: "Un lavoro a mani nude per portare a termine un’impresa collettiva".

Oltre 800 persone hanno sostenuto domenica la discesa grazie a Vivi Resceto. Fialdini: "Un lavoro a mani nude per portare a termine un’impresa collettiva".

Oltre 800 persone hanno sostenuto domenica la discesa grazie a Vivi Resceto. Fialdini: "Un lavoro a mani nude per portare a termine un’impresa collettiva".

Il borgo di Resceto ha vissuto domenica scorsa una delle edizioni più intense della lizzatura del marmo, tradizionale rievocazione che omaggia gli antichi lizzatori apuani. La lizzatura è l’antico metodo per trasportare il marmo dalla cava al poggio caricatore, attivo fino agli anni ’60. Un metodo diventato memoria e l’associazione Resceto Vive si impegna rievocarlo per non dimenticare le fatiche e i sacrifici dei nostri avi. Domenica a un certo punto la carica si è inclinata di lato rischiando di compromettere la discesa, ma la compagnia di lizza di Resceto con caparbietà è riuscita a rimetterla in piedi e proseguire tra gli applausi dei presenti.

E’ nelle sfide più dure che si rivela la forza di una comunità: le volontarie a valle e i lizzatori hanno affrontato la situazione con determinazione e spirito di squadra. Nessuno si è arreso, né ha ceduto. "Uno sforzo unanime – commenta Riccardo Fialdini, presidente dell’associazione Resceto Vive – Un lavoro di mani nude per portare a termine un’impresa collettiva che non vuole imitare gli antichi Maestri, ma rievocarne l’anima, la loro tenacia, il loro coraggio, la loro abnegazione". Insomma, qualche difficoltà nella discesa c’è stata ma per fortuna, è stata superata grazie al lavoro di squadra della compagnia di Lizza composta da: Umberto Bonini, Riccardo Fialdini, Daniele Gizzi, Morris Fazzi, Guido Bertuccelli, Paolo Baldini, Giorgio Baldini, Michele Matelli, Mirko Giannaccini, Ottorino Fialdini, Filiberto Baldini e la new entry Matteo Baldini, 19 anni, il più giovane della compagnia. Dunque, l’edizione 2025 ha sfiorato il record di presenze, fermato solo da un imprevisto alla viabilità causato al Ponte di Forno, che ha creato rallentamenti e disagi al flusso di visitatori costringendone molti a tornare indietro. L’affetto del pubblico è stato travolgente: oltre 800 persone hanno sostenuto la lizzatura con applausi e incoraggiamenti lungo tutta la discesa, rendendo l’atmosfera emozionante. A rendere la giornata ancor più speciale è stata la presenza dell’ospite d’eccezione e madrina della manifestazione, la giornalista e conduttrice televisiva Francesca Fialdini, che Resceto ringrazia. Dopo la fatica della lizzatura, un po’ di relax in paese, dove le volontarie e i volontari di Resceto Vive hanno organizzato punti street food lungo il borgo, proponendo piatti tipici, sapori locali e bevande. La rievocazione non è solo un momento di memoria storica, ma anche un’occasione di convivialità. Un ringraziamento alle speaker ufficiali e storiche dell’evento: Ilaria Borghini e Beatrice Davini Bertaccini, alle volontarie e i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano - Sezione Massa e dell’associazione Resceto Vive che continuano a far pulsare il cuore della montagna apuana.

Angela Maria Fruzzetti