REDAZIONE MASSA CARRARA

Il centrodestra apuano si riunisce a Massa alla “Festa Tricolore” di FdI: dialoghi e riflessioni

Nella nona "Festa Tricolore" organizzata da Fratelli d'Italia a Massa Carrara, esponenti regionali e nazionali del partito hanno discusso temi come lavoro, made in Italy, turismo e prossime elezioni. Il sindaco di Massa ha portato i saluti dell'amministrazione comunale. L'onorevole Donzelli ha sottolineato l'importanza dell'unità del centrodestra.

Il centrodestra apuano si riunisce a Massa alla “Festa Tricolore” di FdI: dialoghi e riflessioni

Dialogo ritrovato nel centrodestra apuano alla nona “Festa Tricolore” organizzata da Fratelli d’Italia Massa al parco della Comasca ai Ronchi. Una tre giorni che ha visto arrivare in città i big regionali e nazionali del partito guidato da Giorgia Meloni. Presenti all’ultimo incontro l’onorevole Giovanni Donzelli, il sottosegretario agli Affari esteri Giorgio Silli e i coordinatori regionali di Lega e Forza Italia Luca Baroncini e Marco Stella. Nella giornata conclusiva della “Festa Tricolore” presenti anche i segretari provinciali della Lega Nicola Pieruccini, di Forza Italia Italia Gianenrico Spediacci e Lorenzo Pascucci di Noi Moderati.

"Sono stati tre giorni molto intensi – dichiarano il coordinatore provinciale Marco Guidi e l’onorevole Alessandro Amorese – molti i temi affrontati durante i dibattiti, il lavoro, il made in Italy, il turismo e le prossime tornate elettorali amministrative, europee e regionali. Ringraziamo anche tutti gli esponenti della coalizione di centrodestra che hanno portato il loro contributo ai nostri dibattiti".

Il sindaco di Massa Francesco Persiani ha portato i saluti dell’amministrazione comunale. "L’Unità del Governo Meloni deve essere un esempio per l’unione del centro destra nei territori – dichiara l’onorevole Donzelli –, le incomprensioni anche tra alleati possono esserci, ma l’importante è saper andare avanti. Stiamo lavorando, da 10 mesi, ai problemi che per anni la sinistra ci ha lasciato in Italia: immigrazione, lavoro, dissesto idrogeologico, mancati investimenti, politica estera, sanità e molto altro. Ci vuole del tempo, ma ce la faremo".