REDAZIONE MASSA CARRARA

"Il Caf Cisl ha operato in modo corretto"

Il sindacato smentisce quanto affermato da una donna in merito alla compilazione del modulo per l’Imu

In merito all’articolo pubblicato alcuni giorni fa dal titolo "Imu, la mia odissea a causa del sindacato", in cui una cittadina di Massa criticava il patronato della Cisl, responsabile, secondo la donna, di aver sbagliato nel farle compilare i moduli tanto da dover pagare adesso 8000 euro, riceviamo e pubblichiamo integralmente la smentita inviata dalla Toscana Servizi Cisl Srl a firma del presidente Andrea Paoloni.

"Con riferimento all’articolo uscito il 7 agosto, concernente le problematiche di una cittadina con l’Imu – scrive Paoloni – riteniamo quanto scritto una ricostruzione parziale, inesatta e lesiva dell’immagine della Cisl e del Caf Cisl, che eroga i servizi citati. Nel caso in specie, a differenza di quanto indicato nell’articolo in oggetto, l’Imu, imposta unica municipale, prevedeva dal 2012 al 2016 un’aliquota ridotta e una detrazione sull’abitazione principale, intendendosi per tale l’abitazione nella quale il contribuente risiedeva e dimorava abitualmente (devono coesistere le due situazioni). Sul punto basta considerare quanto previsto nella disciplina relativa al tributo di cui si discute. Una eventuale mancata tempestiva comunicazione del cambio di residenza a cascata si ripercuote sulla corretta compilazione della dichiarazione dei redditi e conseguentemente sul corretto calcolo dell’Imu".

"I dati soggettivi dichiarati dal contribuente, residenza e domicilio fiscale, eventuali variazioni di residenza, redditi percepiti, fra i quali i redditi fondiari – continua la precisazione della Toscana Servizi Cisl Srl – non rientrano fra i dati per i quali, per legge, il Caf deve apporre il visto di conformità e dunque non implicano, per il Caf, il riscontro della correttezza dei dati dichiarati. Solo fornendo correttamente i dati richiesti l’operatore del Caf può compilare in modo esatto i dichiarativi fiscali. Per tale motivo l’utente firma la relativa dichiarazione e dunque la veridicità di alcuni dati che dichiara, tra i quali quelli sopra citati".