ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Il boom di Paper Fest. Grande folla al festival dei libri e del pensiero

Padellaro conquista il pubblico con il suo ’Antifascisti immaginari’. Il caldo fa spostare la location da piazza Matteotti all’Accademia.

Padellaro conquista il pubblico con il suo ’Antifascisti immaginari’. Il caldo fa spostare la location da piazza Matteotti all’Accademia.

Padellaro conquista il pubblico con il suo ’Antifascisti immaginari’. Il caldo fa spostare la location da piazza Matteotti all’Accademia.

di Alessandra PoggiCARRARAPartenza con il botto per la seconda edizione del Paper Fest del Fatto Quotidiano, in corso anche per tutta la giornata di oggi in piazza Matteotti, e in caso di pioggia al teatro degli Animosi. Ad inaugurare la rassegna Antonio Padellaro con il suo libro ‘Antifascisti immaginari’ in dialogo con la giornalista della Nazione Cristina Lorenzi.

Peccato che la location di piazza Matteotti, scelta dall’amministrazione comunale non si sia rivelata l’ideale, e viste le temperature torride di questi giorni l’appuntamento ha dovuto subire modifiche dell’ultim’ora. Molte le persone che avrebbero preferito una piazza diversa, come piazza Gramsci tra il fresco delle piante. A salvare la prima parte del festival è stato il direttore dell’Accademia di belle arti Marco Baudinelli, che ha gentilmente offerto l’aula magna dell’istituto per la presentazione del volume. Ad inaugurare questa seconda stagione del Paper Fest in Accademia sono state Cinzia Monteverdi presidente e amministratrice delegata di Seif, la sindaca Serena Arrighi, la vicesindaca Roberta Crudeli e l’assessore alla Cultura Gea Dazzi. Monteverdì nel salutare il folto pubblico ha parlato del progetto della Fondazione del Fatto quotidiano, impegnata in una raccolta fondi a favore della mensa dei poveri della parrocchia della Santissima Annunziata di Marina di Carrara, che ha foraggiato anche con il pranzo sociale di ieri pomeriggio a cui hanno partecipato tutti i giornalisti del Fatto Quotidiano. I soldi serviranno ad ampliare la mensa e a costruire un dormitorio.

La sindaca Arrighi invece ha ringraziato l’organizzazione per aver investito su Carrara per il secondo anno consecutivo. "Una città che ama riflettere sui temi dell’attualità". L’assessore Dazzi ha sottolineato come questo festival sia un’importante occasione di confronto e la vicesindaca Crudeli ha ringraziato per la raccolta fondi a favore della mensa dei poveri.

Poi i lavori sono entrati nel vivo con Padellaro e il suo volume ’Antifascisti immaginari’, un pungolo che ha spaccato la sinistra sui valori dell’antifascismo. Di fronte a un folto pubblico che ha riempito l’aula magna dell’Accademia, venuto da svariate parti d’Italia, nonostante il caldo e nonostante molti siano stati costretti a rinunciare per mancanza di posteggi in città, Padellaro ha conquistato la platea. "Il libro è nato perché volevo fare un articolo lungo sulla Resistenza - ha detto Padellaro -. È un libro profondamente antifascista e nasce dalle storie di chi ha versato il sangue per la nostra libertà. Spesso la parola antifascista è usata in modo strumentale e non c’entra niente con le persone che hanno dato la vita per la libertà". Molti i temi trattati da Padellaro incalzato da Lorenzi: dal governo alla mancanza di una figura in grado di unire il centrosinistra, della necessità di tenere in vita i valori della democrazia per non rischiare un caso Trump, dove gli elettori hanno votato contro la democrazia per noia.

Questo invece il programma di oggi: alle 10 Alessandro Di Battista presenta ‘Democrazia deviata’, alle 11 Giorgio Dell’Arti con Antonio Padellaro presentano ‘Leone XIV’, alle 12 Nanni Delbecchi con Gianni Barbacetto parleranno invece de ‘I misteri di Via dell’Anima’ Compagnia editoriale Aliberti. Alle 18,30 Alessandro Ferrucci con Lucrezia Lante della Rovere presenteranno ’Non sai cos’è successo’, alle 19,30 sarà la volta di Luca Sommi con ‘Solo amore. Appunti per un manifesto in difesa degli animali’. Chiude la giornata Marco Travaglio alle 21 con ‘Ucraina, Russia e Nato in poche parole’.