
I tre commercianti vittime dei furti hanno denunciato gli episodi alla polizia che ha subito avviato le indagini
Massa, 1 febbraio 2019 - Raid all’alba nel centro città: malviventi scatenati spaccano le vetrine di negozi lasciandosi dietro centinaia euro di danni e una striscia di sangue. Nel mirino dei ladri sono finiti la saponeria «La Ninfea», all’inizio di viale Carducci, il salone di parrucchiere «Lorenzo» in via Galilei, a due passi dal tribunale e la panetteria vicina «Pollicino» in via Fermi. «Ho aperto questo negozio – racconta Simona Guzzinelli titolare della saponeria – nel 2010. Un episodio così grave non era mai successo. Solo piccoli furti all’esterno, come il tappetino o le piante, insomma piccoli oggetti. Dovrò cambiare la vetrina, una spesa non da poco. Ma i ladri non sono riusciti ad entrare: sarebbe comunque scattato l’allarme». Ad avvertirla di quanto accaduto è stata la proprietaria di un appartamento vicino al negozio. «Intorno alle 6,35 il suo cane ha abbaiato, lei si è insospettita e mi ha contattato. Così ho scoperto cosa era successo. La mia vetrata è stata danneggiata con sei-sette colpi: è distitta e va cambiata. Viale Carducci è una strada di passaggio un pizzico di sicurezza in più potrebbe essere utile». Simona Guzzinelli ha chiamato i carabinieri per denunciare l’episodio.
Ma il folle raid dei malviventi è proseguito verso il centro città e così dopo pochi minuti è scattato il secondo assalto, questa volta alla vetrina del parrucchiere Lorenzo, in via Galilei. Stessa modalità: picconate che hanno distrutto il vetro e lasciato sui muri chiazze di sangue, perchè nel raid i ladri si sono feriti con i vetri. Questa volta sono riusciti ad entrare e hanno preso il registratore di cassa: «C’erano – racconta Lorenzo Pardini – solo pochi spiccioli. Mi ha avvisato il titolare del bar davanti al tribunale. Per questo episodio ho perso una giornata di lavoro: devo pulire e dinsifettare il negozio, inoltre dovrà cambiare tutta la vetrina. Ho chiamato la polizia stradale per la denuncia».
Da via Galilei i malviventi hanno colpito una terza volta pochi metri più in là: hanno preso di mira la panetteria e negozio di alimentari «Pollicino» di Giovanna Pennacchi in via Fermi. Stesso rituale: vetrina sfondata e una volta all’interno hanno rubato il cassetto del registratore di cassa con circa 100 euro. E anche in questo caso hanno lasciato tracce di sangue, oltre a danni ingenti. «Da alcuni anni – racconta Giovanna Pennacchi – sono titolare dell’attività e non mi era mai successo un episodio così grave. In questa zona più sicurezza sarebbe necessaria. Il negozio è chiuso: devo pulire e cambiare il vetro». Anche Giovanna Petacchi si è rivolta alle forze dell’ordine che hanno ritrovato vuoti i registratori di cassa abbandonati nella fuga dai malviventi. Ad agire potrebbero essere stati due uomini che hanno utilizzato un attrezzo acuminato con cui si sono feriti lasciando una scia di sangue. Le forze dell’ordine stanno cercando immagini delle telecamere lungo il tragitto dell’assalto.