
Galassi resta alla guida del Gal: "Così uniremo mare e montagna"
L’assemblea del Gal consorzio Lunigiana riunitasi ad Aulla, ha eletto all’unanimità i nuovi organi societari. Roberto Galassi è stato riconfermato presidente e Vincenzo Tongiani vice presidente. Il consiglio di amministrazione è completato dai consiglieri Donato Gneri, Umberto Giorgi, Danilo Zingales, Ugo Gabrielli e Carlo Alberto Tongiani. Il presidente Galassi ha espresso la sua gratitudine per la fiducia e la stima confermata dai soci, sottolineando il successo dei progetti che hanno portato a investimenti per oltre 6 milioni di euro a favore di imprese, associazioni ed enti locali del territorio. Nel prossimo mandato il Gal Lunigiana si impegnerà in una fase intensa di attività con una nuova strategia dei fondi Leader che estenderà l’operato alle aree montane dei Comuni della costa di Carrara, Massa e Montignoso. "Continueremo a gestire i fondi della Strategia Nazionale Aree Interne - ha detto Galassi - e a collaborare nel campo dI pesca e acquacoltura con Galpa Toscano. Inoltre, lavoreremo su importanti progetti di area vasta tra Liguria ed Emilia-Romagna, consolidando il nostro ruolo come strumento fondamentale per lo sviluppo locale".
Questa novità unirà il mare della costa Apuana all’entroterra della Lunigiana, offrendo un supporto prezioso alle microimprese del commercio, turismo, artigianato e servizi, nonché ai comuni e alle associazioni, privilegiando modelli organizzativi di partenariato pubblico-privato. Tale sostegno mira a contrastare lo spopolamento, mantenere i servizi essenziali nelle aree periferiche e ravvivare la loro attrattività. Le risorse della nuova programmazione 2023-2027 saranno distribuite su diverse misure, supportando le imprese nei settori del turismo, commercio, artigianato e servizi. Inoltre, si promuoveranno partenariati pubblico-privati per progetti di rigenerazione di comunità e investimenti degli enti locali per valorizzare il territorio e le sue infrastrutture.
"L’obiettivo è valorizzare le identità culturali della zona, dalla produzione agricola di qualità all’ospitalità turistica, dalle attività culturali a quelli attente all’ambiente e valorizzazione della natura - aggiunge Galassi - Il Gal sta cercando il contributo di cittadini, imprese, associazioni e enti locali per affrontare le sfide e valorizzare le opportunità del territorio". Nello stesso tempo è interessato a idee innovative, pratiche e realizzabili che possano contribuire al loro obiettivo di uno sviluppo integrato e sostenibile. I bandi pubblicati sono in linea con quelli degli anni scorsi finalizzati alle risposte da dare al territorio nel tentativo di frenare lo spopolamento con il sostegno al lavoro dei giovani e delle imprese. Il Gal è sempre a disposizione degli enti con convenzioni che vengono rinnovate di anno in anno.
Natalino Benacci