
Polizia stradale all'opera
Massa, 30 gennaio 2016 - INSEGUIMENTO a tutta velocità ieri pomeriggio su A 12 e A 15. A fuggire era un centauro, ad inseguire una pattuglia della Polizia stradale. La corsa a folle velocità è iniziata poco dopo Viareggio ed è terminata praticamente ad Aulla. Il centauro, un 33enne residente in Lunigiana ma nativo di Caltanissetta, è fuggito perchè aveva paura di vedersi sequestrare la moto, una Yamaha R6, a causa dell’assicurazione scaduta. E così non solo la moto è stata comunque sequestrata, ma all’uomo è stata ritirata anche la patente e dovrà pagare una multa di 2.000 euro. Tanti, ieri pomeriggio, gli automobilisti testimoni della fuga della moto a folle velocità, con punte di 200 chilometri orari. La Yamaha era tallonata dalla «pantera» della Polstrada che stavano attentissimi a non causare incidenti.
L’inseguimento è iniziato vicino Viareggio, sulla A12, dove gli uomini della Polizia stradale stavano facendo una normale operazione per prevenire incidenti. Alla vista dell’auto della Polizia, il 33enne ha dato tutto gas alla moto, che tra l’altro era priva di specchietti retrovisori. L’equipaggio della Polstrada lo ha inseguito per più di 40 chilometri nonostante i repentini cambi di corsia che il centauro ha fatto per seminare gli inseguitori. La folle corsa è terminata sull’A/15, in prossimità di Aulla, dove il motociclista è stato costretto a fermarsi. Il centauro sarà segnalato alla Prefettura di Lucca, non solo ai fini della revoca della patente, ma anche per la quantificazione di altre infrazioni al codice della strada.