Evam e San Carlo alleate Un patto per lanciare le acque delle Apuane

Strategie comuni per i presidenti Massimo Gelati ed Eugenio Alphandery. Accordi tecnici e commerciali per conquistare il mercato Usa del “luxury food”.

Evam e San Carlo alleate  Un patto per lanciare   le acque delle Apuane

Evam e San Carlo alleate Un patto per lanciare le acque delle Apuane

Le acque di Massa vanno alla conquista del mercato Usa e lo faranno insieme grazie a un protocollo d’intesa che permetterà di unire le forze delle due principali società che imbottigliano le sorgenti più conosciute del territorio apuano sul mercato: Evam, titolare del marchio Fonteviva, e San Carlo. Un patto per lo sviluppo che delinea sinergie industriali e commerciali, firmato in questi giorni durante un incontro negli uffici di presidenza di Evam, a Prati della Ciocca. L’ingegner Massimo Gelati e l’ingegner Eugenio Alphandery, presidenti delle rispettive aziende, hanno posto le basi per una serie di accordi tecnici e commerciali con l’obiettivo di consentire alle acque minerali apuane di recitare un ruolo da protagonista nei mercati internazionali.

"Le aziende italiane soffrono storicamente di nanismo e campanilismo, che alla fine sono solo freni al loro sviluppo – ha dichiarato Gelati – ed è per questo che da tempo predico la necessità di sinergie e di ‘fare sistema’ tra aziende del territorio, per mettere insieme le proprie eccellenze e conquistare insieme i mercati internazionali". "Ho avuto il piacere di confrontarmi con un presidente che ha esperienza industriale e progetti chiari – ha sottolineato Alphandery – e sono certo che questo protocollo porterà benefici per entrambe le aziende".

Durante l’incontro i presidenti Gelati ed Alphandery sono stati affiancati dai rispettivi direttori operativi, Pietro Pennacchi e Massimiliano Dini. Il protocollo d’intesa nel dettaglio permetterà di implementare importanti sinergie nel campo degli acquisti ed ottimizzazioni della produzione, valorizzando le peculiariatà di ogni stabilimento, mentre dal punto di vista commerciale verranno sviluppati i mercati dove le aziende sono già presenti, e insieme aggrediranno il mercato Usa, dove l’acqua minerale italiana di qualità è considerata un vero e proprio luxury food.

"Nell’atto costitutivo delle nostre aziende è dichiarata come proposito la valorizzazione delle acque in ottica di identità territoriale – hanno concluso i due presidenti – . Il nostro obiettivo è di andare in questa direzione: acque minerali ben radicata nella loro territorialità, che è garanzia di qualità, dal respiro globale. Fonteviva e San Carlo sono due prodotti che hanno un potenziale di sviluppo importante, il protocollo d’intesa si prefigge di renderle ambasciatrici del nostro migliore Made in Italy nel mondo".