Emergenza casa Comune in azione Aiutati oltre 490 nuclei familiari "Il Pnrr ci aiuterà a sostenerne altri"

Soddisfatta l’assessore Crudeli: "Grande sforzo degli uffici per stilare la graduatoria definitiva". Sono rimasti fuori 121 domande, ma palazzo civico punta a risolvere questi disagi nei prossimi mesi.

Emergenza casa Comune in azione  Aiutati oltre 490 nuclei familiari  "Il Pnrr ci aiuterà a sostenerne altri"
Emergenza casa Comune in azione Aiutati oltre 490 nuclei familiari "Il Pnrr ci aiuterà a sostenerne altri"

È uscita la graduatoria definitiva per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, le case popolari per intenderci: su 611 richiedenti hanno ottenuto un alloggio 490 nuclei familiari. Una bella risposta all’emergenza abitativa. Gli esclusi sono 121 e non avevano i requisiti necessari per ottenere il punteggio per salire in graduatoria. Soddisfatta l’assessore al sociale e vice sindaca Roberta Crudeli: "Ringrazio gli uffici per il grande sforzo messo in campo per arrivare alla graduatoria definitiva – dice – che ha previsto la composizione del bando, la prima graduatoria temporanea dell’assegnazione, la lettura dei ricorsi e la graduatoria definitiva. Su 611 richiedenti abbiamo soddisfatto la richiesta di 490 famiglie. Ci auguriamo che con i progetti finanziati dal Pnrr richiesti da Erp si possano assegnare ancora tanti alloggi per soddisfare il bisogno alla casa e dare tutte le risposte necessarie".

Ma le case popolari non sono l’unico strumento in possesso dell’amministrazione per aiutare chi necessita di un alloggio. Ci sono anche i sostegni economici come il contributo affitto, per esempio, sostegni finanziati in parte dalla Regione in parte dal Comune. E poi esiste un regolamento per l’emergenza abitativa che viene applicato da una speciale commissione formata da tecnici del Comune, dalla dirigente di settore, dai tecnici di Erp e da un’assistente sociale. Questa commissione si riunisce una volta al mese e valuta di volta in volta le varie situazioni, a cominciare dai casi di sfratto, dove spesso si nascondono situazioni complicate. E nei casi di massima urgenza il Comune ricorre anche agli alberghi.

Un settore delicato, quello dei servizi sociali, e per i quali Roberta Crudeli ribadisce ancora una volta l’importanza che rivestono, "Il problema alloggi e molto attenzionato – dice – e l’amministrazione non perde mai di vista questo settore, facendo sempre il massimo laddove è possibile". Tornando alla graduatoria e come riportato nella determina "coloro che sono risultati in possesso del medesimo punteggio, l’ordine della graduatoria è stato stabilito in base alla progressività decrescente della situazione economica (Isee), e che in caso di parità anche delle relative situazioni economiche, la collocazione è stata determinata in base alla data di nascita dal più anziano al più giovane così come prescritto dall’articolo 10 comma della legge regionale". Con l’entrata in vigore di questa nuova graduatoria definitiva decade la graduatoria approvata il 2 febbraio del 2018.

Alessandra Poggi