MARIA NUDI
Cronaca

"Mancano elettricisti? Assumo tutte donne"

L’imprenditore della Sie srl dell’indotto del Nuovo Pignone ne ha prese trenta tra 22 e 43 anni: "Sono precise e appassionate" "Non è stato facile all’inizio, c’era molta diffidenza. Ma sono soddisfatto, è una bella squadra e sono tutte di Massa e Carrara"

Giuseppe Pugliese tra Silvia De Angeli (a sinistra) e Jessica Di Marzo

Massa Carrara, 2 luglio 2021 - Sui cantieri, in tuta da lavoro, con gli attrezzi in uso agli elettricisti. Attenzione sono donne. E sono le prime ad aver vinto una scommessa a essersi messe alla prova in un mestiere che nell’immaginario collettivo è declinato al maschile. Un progetto innovativo, che è nato dalla intraprendenza di un imprenditore, Giuseppe Pugliese, che da sette anni vive a Marina di Massa. Giuseppe Pugliese è il manager della Sie srl di Genova, un’azienda che fa parte del gruppo Ram di Ravenna. La Sie srl si occupa della realizzazione di impianti elettrici e strumentali e fa parte dell’indotto del Nuovo Pignone. Giuseppe Pugliese è il manager che gestisce l’azienda negli stabilimenti di Massa, Avenza, Firenze e Vibo Valentia. "Abbiamo assunto trenta donne per i nostri cantieri. Il progetto è innovativo. A oggi negli stabilimenti di Massa e di Avenza sono 30 le donne elettriciste".

Come è nasce questo percorso di quote rosa? "Nasce dalla mia esperienza all’estero. Andando per il mio lavoro in paesi come la Svezia, ho visto donne che lavorano in settori che nel nostro immaginario collettivo sono tipicamente maschili e lavorano bene. Sono precise, si appassionano. Allora ho pensato di esportare questo modello anche da noi. Non è stato facile: quando ho proposto questo progetto è stato accolto con diffidenza. E’stata una scommessa". Scommessa vinta: lei ha una équipe di trenta donne elettricisti... "Devo ammetterlo sono soddisfatto. E’una bella squadra coesa. Sono tutte donne di Massa e Carrara, perché l’azienda ha voluto valorizzare la forza lavoro del territorio. Hanno una età compresa tra i 22 e i 43 anni. Hanno avuto una formazione professionale elevata come è doveroso che sia. Alcune sono sposate e coniugano il lavoro sui cantieri con la famiglia. Sono determinate e si sono conquistate la stima dei colleghi. Dal gruppo di trenta ne abbiamo estrapolate due che sono responsabili e formano le colleghe". Ci sono altre assunzioni in ponte? "Il nostro progetto include l’assunzione di altre dieci donne entro dicembre prossimo: così avremo la squadra al completo. Stiamo già approntando la selezione. E’ un’occasione per inserire altro personale femminile della provincia apuana".

Non nasconde la soddisfazione Pugliese: la sua scommessa vinta e la gioia con cui la squadra al femminile lavora sui cantieri dimostra che il manager è davvero all’avanguardia.