REDAZIONE MASSA CARRARA

E’ già libero il presunto rapinatore del Conad Sequestrate stecche di sigarette e banconote

E’ già libero, ma gli hanno sequestrato di tutto, il presunto autore (nato in Russia ma residente da anni nel nostro paese) della drammatica rapina al Conad di Aulla avvenuta lo scorso 13 giugno. Il Pubblico Ministero Giulia Giancola ha disposto il trasferimento, all’ufficio corpi di reato del Tribunale di Massa, di vari oggetti trovati dai carabinieri della stazione di Aulla e della compagnia di Pontremoli nella perquisizione della casa dell’accusato (che è difeso dall’avvocato Daniel Monni). Secondo il Pm, sarebbero sostanzialmente parte della refurtiva: parliamo di una paio di scarpe rosse marca Levi’s, di 20 pacchi di sigarette di marche diverse (valore totale 100 euro), di un moderno cellulare della Samsung e soprattutto di 1.525 euro in banconote di diverso taglio. Per chi non lo ricordasse, lo scorso 13 giugno un rapinatore con il volto travisato (aveva occhiali da sole e cappuccio della felpa) e un coltello in mano si era presentato alla cassiera del Conad in viale Lunigiana puntandole un coltello al volto e ordinando "apri la cassa, dammi i soldi". Facile immaginare la paura della giovane che aveva subito aperto la cassa. Il mavivente era scappato con 1.579 euro in banconote di vario taglio.

A.Lup.