REDAZIONE MASSA CARRARA

Dimissioni ‘social’ per l’assessore Zoboli

L’annuncio sulla sua pagina Facebook ma il sindaco Martelloni spera di convincerlo a restare: "Non ancora presentate quelle ufficiali"

Dimissioni ‘social’ per l’assessore Zoboli

Si è dimesso da assessore del Comune di Licciana Nardi con un post sulla sua pagina Facebook. Mattia Zoboli aveva le deleghe a Turismo, Commercio, Attività produttive e Protezione civile e le ha rimesse nelle mani del sindaco Renzo Martelloni, che però cade dalle nuvole. Ad un anno dalla scadenza del mandato la giunta è colpita da un “malanno di stagione”, che però pare destinato a non fare troppi danni. Zoboli ha annunciato le dimissioni da assessore, ma rimane ben saldo in consiglio comunale senza prendere le distanze dalla maggioranza.

"Ho sempre affrontato seriamente il mio mandato – ha scritto su Fb – e ritengo che espletarlo in forma ridotta, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di tutte le persone che mi hanno attribuito la loro fiducia. Troppo spesso ultimamente mi trovo ad avere opinioni divergenti rispetto al gruppo di lavoro. Sotto la spinta dei miei elettori ho preso questa decisione non ritenendo coerente l’azione amministrativa rispetto agli obiettivi assunti ad inizio mandato, soprattutto per ciò che riguarda la frazione di Monti di Licciana dove sono cresciuto. Rimarrò comunque in consiglio e darò il mio sostegno all’iniziativa di maggioranza ogni qualvolta rappresenti un arricchimento per la nostra collettività".

Entrato in consiglio nel 2017 con l’allora sindaco Pierluigi Belli, Zoboli ha ricoperto le cariche di capogruppo e assessore venendo rieletto poi alle elezioni anticipate del maggio 2019. Ma in qualche occasione erano già emerse tensioni con i colleghi di giunta. Per il sindaco Renzo Martelloni, che ieri ha trascorso la mattinata a Massa per adempimenti comunali, è stata una sorpresa: "Non ne sapevo nulla, non ci sono state avvisaglie per questa decisione, che meraviglia anche gli altri assessori. Per ora lui ha scritto una dichiarazioni d’intenti sui social, non ci sono ancora le dimissioni ufficiali. Spero di poter organizzare un incontro per chiarire le motivazioni. Se ci fossero state delle divergenze in giunta potrei capire, ma non c’è stato alcun movente".

Zoboli parla di obiettivi mancati per la frazione di Monti. "I nostri uffici sono riusciti a portare a casa finanziamenti per 5 milioni di opere – replica il sindaco – e molti progetti sono previsti per questo paese. Tra le diverse iniziative vorrei ricordare l’asilo nido a Monti nella vecchia scuola dove verrà ospitata anche la scuola materna. che è stato finanziato dal Pnrr con 900mila euro. C’è il progetto di rigenerazione urbana di un’area verde sotto la chiesa di Santa Maria di Venelia. Qui abbiamo realizzato anche la nuova scalinata della chiesa. Adesso prenderà il via un nuovo tratto dell’acquedotto che andrà al castello. Ma ci sono anche altri interventi".

Il sindaco non dispera di convincere Zoboli a fare un passo indietro rispetto alle intenzioni, ma se non fosse possibile, è pronto a nominare un nuovo assessore. In giunta rimangono il vicesindaco Omar Tognini, Barbara Germi e Giovanna Valeri. Ma a Monti, con l’uscita di Zoboli temono di perdere la rappresentanza locale e quindi il sindaco dovrebbe ricomporre l’equilibrio del quadro amministrativo.

Natalino Benacci