"Da Incoronato una gestione anti-democratica del consiglio comunale"

Il Polo Progressista e di sinistra denuncia la gestione antidemocratica del consiglio comunale da parte del presidente Incoronato, che tende a sminuire il ruolo delle opposizioni. Il Prefetto Aprea è stato invitato a intervenire, ma il presidente persiste nella sua inadeguatezza. Il Polo si riserva di intraprendere tutte le azioni necessarie per salvaguardare i principi democratici.

"Da Incoronato una gestione anti-democratica del consiglio comunale"

"Da Incoronato una gestione anti-democratica del consiglio comunale"

"Gestione antidemocratica del consiglio comunale". Nuovo affondo da parte del Polo Progressista e di sinistra verso la maggioranza e il presidente del consiglio Agostino Incoronato. Il Polo, rappresentato dalla consigliera Daniela Bennati e composto da Movimento 5 Stelle e Unione Popolare, esprime profonda preoccupazione per la gestione delle pratiche in Consiglio comunale. "In occasione del prossimo consiglio, convocato per le 18.30, sono state presentate 26 pratiche. Tale sovraccarico di lavoro rappresenta un attacco antidemocratico al ruolo fondamentale del Consiglio e delle opposizioni. Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a una mancanza di adeguato spazio temporale per il dibattito su questioni cruciali che interessano la nostra città, specialmente quelle portate in consiglio dalle opposizioni".

"Rileviamo una disparità nel trattamento riservato alla maggioranza, la quale spesso gode di convocazioni su due giorni per un numero massimo di quattro o cinque pratiche. Tale gestione da parte del Presidente Incoronato sta assumendo una pericolosa inclinazione antidemocratica. Mentre il presidente Incoronato mantiene una facciata di correttezza formale, nella pratica, le sue azioni tendono a sminuire, ridicolizzare e denigrare il ruolo delle opposizioni. Nonostante i richiami del Prefetto Aprea, il presidente Incoronato persiste in un approccio arrogante e superficiale, mostrando una totale inadeguatezza nel rispettare le funzioni di garanzia che aveva promesso di svolgere nel suo discorso di insediamento".

"In qualità di Polo Progressista, ci riserviamo di intraprendere tutte le azioni necessarie a salvaguardia del ruolo e della dignità dell’istituzione del consiglio comunale. Proteggeremo i principi democratici che regolano il nostro sistema e garantire una gestione equa e trasparente delle pratiche consiliari".