Cure intermedie a Fossone. Completato il trasferimento

Ieri il trasloco di pazienti e letti nella struttura sanitaria al piano. Intervento svolto di domenica per una maggiore disponibilità dei trasporti.

Cure intermedie a Fossone. Completato il trasferimento

Il trasferimento dei pazienti e dotazioni delle cure intermedie alla Rsa di Fossone

Seppure con un mese di ritardo le cure intermedie sono state trasferite a Fossone. Ieri si è svolto senza alcun problema il trasferimento del reparto del Monoblocco alla Rsa di Fossone, dove nel frattempo era stati terminati tutti i lavori necessari ed erano state ottenute le autorizzazioni per avviare l’attività nella nuova struttura.

Lo spostamento del servizio è avvenuto dunque direttamente dalla sede precedente a quella attuale, senza soluzione di continuità, come l’Asl Toscana nord ovest si era impegnata a fare nel corso della cabina di regia con gli enti e le organizzazioni sindacali. Gli utenti trasferiti sono stati pochi perché nei giorni precedenti, proprio per limitare i disagi e rendere le operazioni più semplici e rapide, erano state programmate alcune dimissioni per ridurre al minimo possibile il numero delle persone da spostare con le ambulanze. Ovviamente l’occupazione dei posti letto sarà incrementata in maniera graduale nei prossimi giorni.

"Per il trasloco – si legge in una nota dell’Asl – è stata scelta la domenica proprio per una maggiore disponibilità di mezzi attrezzati per il trasporto. Le cure intermedie sono riservate a quei pazienti che usciti dall’ospedale ancora non sono sufficientemente stabilizzati per vivere a casa propria. Si tratta di un’intensità assistenziale che si colloca dunque a metà strada tra l’ospedale e il domicilio, con caratteristiche cosiddette di low care e per questo in un ambito territoriale".

Un servizio quanto mai prezioso che punta ad alleggerire il carico sullle famiglie per quei pazienti non ancora completamente rimessi e che necessitano ancora di assistenza medica e sanitaria. "L’intervento portato avanti in questi mesi a Fossone – prosegue il comunicato dell’azienda sanitaria – ha permesso di ricavare nella struttura i posti letto e le attività di supporto necessarie per questi pazienti, in spazi adeguati alle loro necessità".

Sulla sanità locale e sulla chiusura del Monoblocco è alta l’attenzione dei cittadini e dei comitati che proprio nei giorni scorsi hanno organizzato una manifestazione e una fiaccolata per salvare servizi fondamentali per i cittadini e soprattutto per le fasce deboli della popolazione, pazienti anziani e oncologici costretti a trasferimenti a Massa e in altre strutture.