REDAZIONE MASSA CARRARA

Condominio invaso dalle caprette "Frugano nei bidoni e rompono tutto"

Accade a Turano, gli abitanti sono ormai furiosi perché gli animali saltano anche sulle automobili. La segnalazione dell’ex consigliere Cofrancesco: "Intervenire per la sicurezza di tutti ed evitare incidenti".

Condominio invaso dalle caprette "Frugano nei bidoni e rompono tutto"

A un primo sguardo sembrano tenere e coccolose, il fatto è che però sono tante. E stanno letteralmente ’popolando’ – quando non dovrebbero – l’area di un condominio a Turano. "E’ veramente assurdo quanto sta accadendo qui, dove sono presenti oltre ad abitazioni residenziali anche alcuni locali di proprietà del Comune di Massa, dove sono ubicati gli uffici Unep del tribunale di Massa Carrara ma anche associazioni, ambulatori, palestre e altre attività".

A intervenire in merito al caso delle caprette a Turano è l’ex consigliere comunale del gruppo misto di maggioranza Antonio Cofrancesco – dopo aver ricevuto sollecitazione da parte di alcuni cittadini, residenti e non – candidato alla prossima tornata elettorale nella lista civica Massa Futura in appoggio a Marco Guidi.

"A nulla sono serviti gli interventi della polizia municipale, dell’ufficio ambiente del Comune di Massa la situazione non è cambiata anzi è peggiorata – spiega – Le caprette di un vicino, lasciate libere in un appezzamento di terreno adiacente insieme ad altri animali, escono dalla proprietà invadendo le zone condominiali, a oggi hanno creato danni ingenti al condominio, aiuole distrutte, piante rovinate, escrementi presenti in tutte le zone condominiali. Gli animali non avendo nulla da mangiare, rovesciano persino i bidoni dei rifiuti condominiali in cerca di cibo. Molte volte saltano sulle autovetture per mangiare foglie delle poche piante rimaste nel condominio".

Arrivati a questo punto i residenti sono esasperati e non più in grado di tollerare una situazione simile, "oltretutto le capre in questione oltre al condominio hanno preso di mira anche via San Remigio di Sotto con rischio reale per gli automobilisti che percorrono giornalmente la suddetta strada – conclude – Serve l’intervento da parte degli organi preposti, in primis quelli per la tutela degli animali. Non bisogna sottovalutare come l’area condominiale sia anche destinata a parcheggio di quartiere: entrano ed escono decine e decine di auto al giorno con un enorme rischio di incidenti".

Irene Carlotta Cicora