Condannato noto avvocato. Ma è già pronto il ricorso

Si è chiuso il processo per presunta truffa ad assicurazione

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Massa, 26 luglio 2016 - Si è chiuso con un colpo di scena il processo a due carrozzieri di Carrara, a due presunti prestanome e ad un legale tutti accusati, a diverso titolo, di aver truffato una nota assicurazione. Il processo è iniziato a febbraio ed è stato rapidissimo. Tanto che ieri, alle 17, il giudice Fabrizio Garofalo ha letto la sentenza dove condanna a due mesi per falso ideologico, pena sospesa e non menzione, l’avvocato Paolo Monticelli, originario della Liguria ma residente da tempo nella nostra provincia. Escono invece dalla scena processuale, chi perché è stato assolto «perché il fatto non costituisce reato», chi perché il reato è stato prescritto, gli altri quattro imputati, i cui legali ieri non nascondevano la soddisfazione.
 
L’avvocato Paolo Monticelli, difeso in aula dall’avvocato Paolo Pasquali ha invece atteso i giornalisti, fuori dall’aula, per ribadire la propria innocenza: «Andavo in carrozzeria e mi davano dei fogli. Non ho commesso alcun reato». E l’avvocato Pasquali ha già annunciato che farà ricorso: «Siamo certi che in seconda istanza il mio assistito troverà il modo di far valere le sue ragioni». Secondo la pubblica accusa, i cinque imputati, con ruoli diversi, avrebbero simulato sinistri stradali con danni ai mezzi e a persone. E si facevano pagare dall’assicurazione. In realtà, invece, non era accaduto nulla. I fatti risalivano al 2008 ma ieri il giudice ha chiuso la storia accogliendo gran parte delle richieste degli avvocati difensori. Il destino processuale dell’avvocato Paolo Monticelli sarà invece stabilito dai giudici della Corte d’Appello.