
Colletta alimentare da record. Alpini e studenti in prima fila. Donati oltre 30mila chili di cibo
Una giornata davvero speciale, quella andata in scena sabato scorso a Fivizzano per celebrare a dovere la “Giornata del Banco alimentare“. Un’iniziativa importante, che ha visto impegnati – fianco a fianco, in maniera del tutto trasversale – giovani e meno giovani: Alpini e scolari si sono infatti uniti per il bene della comunità e hanno fatto squadra con l’obiettivo dichiarato di aiutare le persone più in difficoltà.
Per l’iniziativa fivizzanese sono scesi in campo gli Alpini del Gruppo ANA locale insieme ad alcuni piccoli volontari, ovvero degli scolari che erano stati coordinati da Pierangela Mannoni che è la loro catechista. La raccolta, si è svolta presso il Supermercato ’Simply Market’, dove Alpini e volontari – contando sulla solidarietà dei clienti – hanno raccolto ben sei quintali di derrate alimentari, consistenti in: alimenti per l’infanzia, latte, zucchero, pasta, olio, tonno, carne, passata di pomodoro, verdure in scatola, che saranno consegnati a famiglie e persone in difficoltà.
"Mi ha molto commosso l’impegno dei più piccoli che hanno lavorato tutta la mattina – spiega Piergiorgio Belloni del gruppo ANA – spiegando ai clienti del supermercato l’importanza di aiutare chi ha bisogno e consigliando gli alimenti da acquistare. Devo dire che noi adulti, abbiamo molto da imparare dai bambini". Presenti in prima persona all’iniziativa, fra gli adulti: Francesco Tesconi, Sergio Ferretti, Paolo Brunetti, Piergiorgio Belloni, Teresa e Maria Gianni, Pierangela Mannoni. I volontari più piccoli: Eleonora e Letizia Ottolini, Beatrice Putamorsi, Anna Bonini, Caterina Lucchini, Martina Benedetti, Sofia Cardellini, Martina Ricciardi, Giada Giannetti, Beatrice Palmieri,Federico Fiorentino. "Poi avevamo con noi anche il volontario più piccolo d’Italia, Pietro, di soli 20 giorni al seguito del nonno Paolo Brunetti, capogruppo della Sezione Alpini di Fivizzano".
La Giornata nazionale della colletta alimentare si è svolta in contemporanea in tutte le città d’Italia, hanno aderito 11.800 supermercati e oltre 140mila volontari che hanno raccolto 7.350 tonnellate (+9% rispetto alla scorsa edizione) di prodotti a lunga conservazione, grazie ai tantissimi cittadini che ancora una volta – con grande generosità, proprio come avvenuto a Fivizzano – hanno scelto di fare “un gesto concreto insieme”, nonostante le difficoltà che in molti stanno incontrando. Nella nostra provincia il risultato è stato ottimo e in linea con il risultato nazionale: un +6.8% rispetto al 2022, che non può che rendere felici e soddisfatti del lavoro svolto dagli oltre 600 volontari.
I prodotti donati nella zona apuana sono 32.262 chili, tra quelli che il Banco Alimentare fa più fatica a reperire nella sua attività quotidiana di recupero delle eccedenze. Nelle prossime settimane i prodotti raccolti saranno distribuiti a oltre 30 strutture territoriali convenzionate della nostra provincia – mense per i poveri, centri d’ascolto, caritas parrocchali, unità di strada e non solo – che sostengono con continuità oltre 5.700 persone nell’area apuana. Un “gesto” che porta in sé un significato capace di far sperimentare e indicare la carità come dimensione fondamentale del vivere, come presupposto per una convivenza capace di costruire una prospettiva di pace, di solidarietà e di crescita comune. Il grazie è espresso e dedicato dagli organizzatori in particolar modo ai tantissimi giovani volontari e le molte associazioni che con il loro impegno hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà.
Roberto Oligeri