REDAZIONE MASSA CARRARA

Cimiteri e maxi progetto I tempi si allungano: ora gestione temporanea

Si chiude il contenzioso con la società esclusa dal projet financing da 3 milioni. Il Comune prepara una gara “ponte” per 2 anni. Proteste per l’incuria .

Cimiteri e maxi progetto I tempi si allungano: ora gestione temporanea

Il project financing da circa 3 milioni di euro per il camposanto di Mirteto con gestione di tutti i 10 cimiteri del territorio non entrerà nel vivo prima del 2025. Sembra arrivata alla fine la lunga battaglia legale di fronte ai giudici amministrativi: la società Saie Spa, che aveva partecipato alla manifestazione d’interesse del Comune di Massa e il cui progetto non era stato scelto, aveva presentato prima ricorso al Tar poi al Consiglio di Stato ma ora avrebbe rinunciato all’appello. Questo permetterebbe all’amministrazione Persiani di dare gambe alla proposta del Raggruppamento temporaneo di imprese composto da Altair Funeral Srl di Bologna, Edilver di Villadossola e Sercim Srl di Bologna, dichiarata di pubblica utilità e da mettere a gara come project financing.

La gara sarà lunga e complessa quindi c’è da sistemare la gestione transitoria, per ora prorogata fino al 31 ottobre all’attuale gestore. Gli uffici comunali hanno approvato il progetto-ponte per due anni e a breve partirà la gara per affidare i servizi dei cimiteri di Massa nel 2024 e 2025 per una cifra a base d’asta di 847.046 euro. Intanto si lavorerà alla stesura definitiva del project financing che prevede la realizzazione di un nuovo obitorio comunale nel cimitero di Mirteto, sale policonfessionali, sala autoptica, il primo vero obitorio e un nuovo impianto crematorio. In cambio la gestione per 30 anni oltre alla manutenzione ordinaria di tutti i cimiteri cittadini e delle frazioni, riconoscendo al Comune un aggio sulle cremazioni. Intanto i cittadini protestano, anche sui social, per le condizioni dei camposanti, in particolare sull’incuria al Mirteto dove le erbacce arrivano a nascondere le lapidi.