
Il deputato Alessandro Amorese elogia il Centro interforze munizionamento avanzato di Aulla come modello di eccellenza nella difesa italiana, sottolineando il potenziamento previsto per il personale e le infrastrutture. La sinergia con l'industria nazionale è vista come strategica per l'occupazione locale.
"Il Centro interforze munizionamento avanzato di Aulla, il Cima, che ho visitato questa mattina con la collega deputato Paola Maria Chiesa, capogruppo della commissione Difesa, è un modello di eccellenza italiana nell’ambito della difesa. E’ uno stabilimento che non solo garantisce tutti gli strumenti necessari al munizionamento, convenzionale e avanzato, della Marina Militare Italiana, ma è un centro in contatto con realtà omologhe in Europa, che assicura supporto strategico anche al nostro territorio".
Così il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, in merito alla visita svoltasi ieri. "Nel 2011 il personale del Cima si adoperò per non far mancare il soccorso al territorio alluvionato – prosegue – L’incontro con i vertici è stato estremamente proficuo; tra le tematiche che abbiamo affrontato, quello focale dell’incremento e del potenziamento del personale sia tecnico che amministrativo, anche in relazione al piano decennale di rinnovamento arsenali e degli stabilimenti di lavoro della Marina Militare, previsto e voluto dal ministero della Difesa nel programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento del quale il Cima è parte e sul quale il ministero sta scommettendo. Il Centro, nel tempo, beneficerà della realizzazione di nuovi depositi, dell’ammodernamento di edifici già esistenti, dell’attuale rete elettrica, delle centrali termiche e degli impianti antincendio, oltre al rinnovo del parco mezzi. Grazie al piano inoltre, sono previsti interventi sugli impianti che servono da supporto alle attività lavorative. Il Centro interforze di Aulla è in sinergia con l’industria nazionale per la difesa, elemento quest’ultimo di strategica importanza proprio sul piano dell’occupazione. Ancora una volta il governo sta dimostrando attenzione al territorio, ennesima dimostrazione della forte volontà di valorizzazione, su tutti i fronti, della Lunigiana".