Bonifiche, proroga di un anno Il Ministero ci viene incontro Via ai lavori entro il giugno ’24

Accolta la richiesta della Regione visto che l’iter tecnico continuava ad andare al rallentatore. Ora c’è tempo per l’approvazione del progetto esecutivo, la gara d’appalto e l’assegnazione.

Bonifiche, proroga di un anno  Il Ministero ci viene incontro  Via ai lavori entro il giugno ’24
Bonifiche, proroga di un anno Il Ministero ci viene incontro Via ai lavori entro il giugno ’24

L’inizio dei lavori per la bonifica delle acque sotterrane nelle aree Sin e Sir di Massa e Carrara potrà aspettare ancora un po’, fino al massimo di un anno ancora. E’ la proroga concessa proprio in questi giorni dal Ministero dell’ambiente alla Regione Toscana, su richiesta di quest’ultima, perché non c’è ancora il progetto esecutivo e la scadenza per l’avvio dei lavori rilasciata dal Ministero a giugno dell’anno scorso era ormai fissata al prossimo mese. Trenta giorni o giù di lì non erano ovviamente sufficienti per fare la gara d’appalto, visto che comunque non risulta a oggi essere stato approvato il progetto esecutivo, e affidare i lavori. Quindi la Regione ha chiesto una proroga del decreto del Ministero che approvava con prescrizioni gli ‘Interventi di bonifica della falda soggiacente al sito di interesse nazionale (Sin) di Massa e Carrara e aree ex Sin-Progetto definitivo’, consegnato dalla Sogesid con nota della Regione del 26 maggio 2022. La proroga è stata concessa dal Mase attraverso una modifica al decreto sottoscritta dal direttore generale del dipartimento Uso Sostenibile del suolo e delle risorse idriche, Giuseppe Lo Presti.

Insomma, mentre la politica si sbracciava in queste settimane fra promesse e garanzie, nel frattempo l’iter tecnico, al momento nelle mani della Regione, continuava ad andare al rallentatore. Prova ne è la nota che la Regione ha inviato il 5 maggio al Ministero dell’ambiente con le quali "chiede una proroga di 12 mesi per l’inizio dei lavori di cui al Progetto definitivo" considerato "il termine di prossima scadenza", previsto dal decreto di approvazione di giugno del 2022. Il Ministero, quindi, ha concesso di prorogare il termine di avvio lavori di altri 12 mesi fissando quindi la scadenza al 22 giugno 2024, data entro la quale adesso davvero si spera che siano fatti tutti gli step fondamentali: approvazione del progetto esecutivo, gara d’appalto per i lavori e assegnazione dell’appalto stesso. Inoltre il Ministero con la proroga conferma tutte le disposizioni e prescrizioni contenute nel precedente decreto, compreso il suggerimento di riutilizzare l’acqua prelevata in falda e ripulita mettendola a disposizione delle imprese della zona industriale. Ricordiamo che dopo aver perso i finanziamenti del Fondo di sviluppo e coesione, la Regione Toscana per ora ha rifinanziato con circa 12 milioni di euro l’intervento di bonifica della falda mentre da Roma il Governo ha promesso ulteriori risorse a disposizione della bonifica dell’area Sin e Sir di Massa e Carrara che dovranno servire sia al monitoraggio del risanamento della falda sia agli altri grandi interventi previsti nell’accordo di programma, come il mercurio ai Tinelli e la bonifica di viale da Verrazzano.

Francesco Scolaro