
E Avenza ha il suo monumento. Ieri alla rotatoria della Centrale del viale XX Settembre è stata inaugurata la scultura che è il "Monumento del pellegrino". La statua, in marmo bianco, è opera di Riccardo Grazzi che ha vinto il concorso organizzato dal Comune di Carrara con l’importante contributo economico della Furrer della famiglia Mazzi. Al taglio del nastro il sindaco Francesco De Pasquale, l’assessore alla Cultura Federica Forti, quello al Commercio Giovanni Macchiarini, l’artista Riccardo Grazzi, Rina Brizzi della Furrer. Ha benedetto la scultura il parroco di Avenza, Don Marino Navalesi, presente lo storico locale Pietro Di Pierro ed Edoardo Puccetti di Federcammini. Si tratta di una sorta di portale, che accoglie idealmente i pellegrini della via Francigena, di cui la Centrale è passaggio obbligato. Un portale con tutti i simboli del pellegrino, la conchiglia di Santiago, il logo del pellegrino, lo stemma di Luni e la bisaccia del viandante. Lo scultore Riccardo Grazzi con la sua opera “La Porta del Pellegrino” ha convinto la giuria. La scultura rappresenta l’inizio e la fine del viaggio del pellegrino, raffigurati dalla porta come simbolo e metafora del cambiamento interiore. "Dopo vent’anni grazie alla sinergia tra pubblico privato accademia e pro loco arriviamo ad un grande risultato" ha dichiarato il sindaco Francesco De Pasquale. Mentre l’assessore alla Cultura Forti ha detto: " La tappa di Avenza sulla Francigena finalmente viene valorizzata, grazie alla famiglia Mazzi che già aveva realizzato l’ostello de Pellegrino. Siamo entrati nella rete europea della via Francigena e con quest’opera inizia la via dell’arte di Avenza sulla Francigena che sarà arricchita anche dalle opere realizzate durante il simposio dedicato e che verrano installate tra pochi giorni".