REDAZIONE MASSA CARRARA

Attilio Piccirilli tra viaggi e scultura

Silvano Soldano presenta il prezioso libro del 1944. Biografia sulla vita intensa . e la ricca produzione dell’artista

Prosegue la rassegna di incontri letterari “Biblioteca in piazza“, curata dalla Biblioteca Civica S. Giampaoli. L’appuntamento di questa sera, alle 21.15 in piazza Mercurio, è con “Piccirilli: life of an american sculptor” di Josef Vincent Lombardo (Pitman, 1944). Presenta Silvano Soldano, intervengono Carmen Rusconi e Marco Betti. Attilio Piccirilli (Massa 1866 – New York, 1945) è stato uno scultore italiano naturalizzato statunitense. La presentazione della vita e delle opere dell’artista è a cura di Italia Nostra, in occasione della donazione del libro alla Biblioteca. “Piccirilli” è la storia, sino a pochi anni fa sconosciuta, di sei fratelli scultori nati a Massa ed emigrati prima a Londra (1887) e poi negli Stati Uniti (1988), dove realizzarono un gran numero di opere scultoree e ottennero un buon successo. La famiglia materna era massese e tutti e sette, sei dei quali scultori, i fratelli Piccirilli sono nati e cresciuti a Massa in un luogo noto a tutti i cittadini massesi, ovvero nell’ultima casa tra via Beatrice e via Alberica e che si affaccia su piazza Martana.

I Piccirilli sono i creatori di grandi e numerose opere a New York e in tutti gli States. Nel loro studio, in una strada del Bronx, hanno preso forma tanti monumenti di fama mondiale, tra cui l’enorme statua del Lincoln a Washington, i famosi leoni della Biblioteca di New York che tanto ricordano quelli di Piazza Aranci, il Memorial Maine a Central Park, il Memorial dei Vigili del Fuoco, il frontone della Borsa di New York ecc. Tuttavia, prima di partire i Piccirilli hanno lasciato il famoso e bellissimo angelo situato sulla tomba dei conti Guerra al cimitero monumentale di Mirteto che Ludovico Isola progettò e firmò, mentre Carrara conserva il calco in gesso della celebre foca scolpita in marmo nero nel 1927, che si trova anche questa negli States.