Asmiu resterà la società incaricata a gestire la raccolta dei rifiuti per conto del Comune anche per tutto il 2024. Di proroga in proroga ormai il Comune, così come Carrara, riesce a rinviare l’ingresso in RetiAmbiente delle società partecipate che dovrebbero diventare invece Sol, ossia società operative locali, all’interno del gestore unico di area vasta di costa. Stavolta la proroga, con nuovo accordo transitorio siglato dal Comune con Ato Toscana Costa e RetiAmbiente, non deriva dall’impossibilità di conferimento o dall’assenza di una valutazione economica della società ma piuttosto dalla nuova formula individuata dalle due amministrazioni di costa per conferire in un pacchetto unico Asmiu, il ramo ambiente di Nausicaa e Cermec a RetiAmbiente.
Alla fine di ottobre, infatti, tutti i soggetti coinvolti, compreso il gestore di area vasta, hanno siglato un atto di intenti che formalizzava la volontà dei Comuni di Carrara e Massa di conferire in forma integrale e sotto forma di un unico soggetto ambientale l’intero compendio delle attività del ciclo dei rifiuti urbani: Asmiu e ramo ambiente di Nausicaa entreranno in un’unica società attraverso una fusione per incorporazione in Cermec. Operazione societaria comunque non semplice e che richiederà diversi mesi, quindi impossibile da completare entro il 31 dicembre di quest’anno con il successivo ingresso in RetiAmbiente dal primo gennaio. Serve quindi un nuovo contratto di servizio transitorio per permettere ad Asmiu, e lo stesso vale poi su Carrara per Nausicaa, di mantenere il ruolo di gestore del servizio di raccolta rifiuti a livello comunale per tutto il 2024.
Certo continuerà a farlo sotto la direzione ed il coordinamento di RetiAmbiente al fine di "mantenere la gestione stessa in linea con il Piano industriale del Gestore Unico che assumerà il Servizio sul Comune di Massa a partire dal 01012025" ed è inoltre fatto divieto ad Asmiu di effettuare investimenti non coerenti con il piano industriale del gestore unico e con lo stesso concordati, così come di aumentare personale e livelli retributivi di chi è assunto a tempo indeterminato salvo eventuali modifiche di inquadramento determinate dal turn over che dovranno essere motivate con specifica relazione, condivisa preventivamente con l’Autorità d’Ambito e con il Gestore unico.