Arte in negotium, ancora successo. Continua l’esposizione in centro

Commercianti soddisfatti per la mostra diffusa nelle vetrine della parte storica della città

Arte in negotium, ancora successo. Continua l’esposizione in centro

Arte in negotium, ancora successo. Continua l’esposizione in centro

La mostra d’arte contemporanea diffusa ‘Arte in Negotium’ continua ad attirare l’attenzionesui negozi del centro città. L’idea di creare una galleria diffusa nell’ottica di valorizzare i negozi è del curatore Filippo Rolla e di Francesco Bajni dell’omonima libreria. Un viaggio nel mondo dell’arte contemporanea promosso dalla Pro Loco Fantiscritti e Tarnone e patrocinato dal Comune, e reso interattivo grazie alla Apuana Sb. Come nelle precedenti puntate ne abbiamo parlato con i commercianti.

Mirko Verona titolare del negozio di calzature ‘Proposta’, Elena Maria Costi di ‘Cocomà’, Stefano Prampolini per la gioielleria Milani, Fabrizio Pisani dell’ottica Stil vision, Ida Raffo e Paolo Forfori della ‘Casa della Lana’, Michela Rossi dell’associazione Qulture e Catia Bruni della libreria ‘La bottega di Aronte’. Le vetrine di Proposta in piazza Alberica ospitano l’opera di Umit Turgay Durgun, una scultura che ricalca l’archeologia animale e si sposa con le calzature, ormai diventate uno strumento indispensabile per camminare.

"L’iniziativa a noi è molto piaciuta e la scultura è ospitata in una vetrina ampia e luminosa che ben si presta per questa mostra diffusa – dice Emanuela Vanelli di Proposta –. Finché si fa qualcosa per la città è sempre un bene. Ho visto molte persone fermarsi a vedere la scultura". Cocomà in piazza De André ospita invece delle eleganti sculture di Smail Zizi, opere che per il negozio di abbigliamento e pelletteria rappresentano il legame con la bellezza degli abiti e la sensualità femminile.

"Quando Filippo Rolla mi ha proposto le opere di Zizi ho accolto la proposta con molto piacere – racconta Elena Maria Costi –. Le sculture si integrano benissimo nel negozio. Tante persone sono rimaste incuriosite. Si tratta di un’iniziativa nuova che ha portato una ventata di novità. Le sculture di Zizi non ti lasciano indifferente, sono sinuose e aeree".

Yoshin Ogata troneggia nella vetrina della gioielleria Milani di via Loris Giorgi. Una scultura che richiama la bellezza e l’eleganza dei gioielli e dei preziosi. "Abbiamo accolto l’iniziativa molto positivamente, l’impegno è minimo e il risultato è ottimo – commenta Stefano Prampolini di Milani –. A me Ogata piace molto, qualcuno ha anche telefonato per sapere quanto costava la scultura, ma noi la ospitiamo solamente. Una mostra di arte diffusa qualifica le attività anche perché il livello di questi artisti è alto". Le foglie di James Harris si possono ammirare nelle vetrine della Casa della Lana di via Santa Maria, "tutto quello che si fa per Carrara è sempre un bene – commentano gli storici titolari Ida Raffo e Paolo Forfori –. Ottima iniziativa e la cosa bella è che conosciamo l’artista personalmente".

Qulture sempre in via Santa Maria espone due quadri di Gianmaria Brizzi. "Le nostre vetrine sono a disposizione degli artisti finché c’è spazio – commenta Michela Rossi –. Diamo visibilità a tutti gli artisti che non hanno la possibilità di esporre e le opere di Brizzi ho chiesto io di poterle mettere in vetrina. La nostra associazione è aperta verso tutte quelle iniziative che fanno bene alla città nell’ottica di fare rete. Arte in Negotium permette a chi viene in città di interagire con gli artisti". La Bottega di Aronte propone le sculture di Mario Fruendi. "Siamo felici di ospitare le sculture di Fruendi – commenta Catia Bruni –. Si tratta di una bella iniziativa. Le opere degli artisti valorizzano i negozi". Benvenuto Saba è esposto da Stil Vision di via Santa Maria. "Esporre in vetrina qualcosa di diverso dagli occhiali lo trovo originale – dice Fabrizio Pisani –. Questa mostra diffusa è interessante perché in questo modo si riesce a dare visibilità a negozi e artisti. Un piccolo impegno con un grande risultato".