Arriva la serie tv ’One Trillion Dollars’ girata anche ad Antona

Una storia affascinante ambientata a Firenze e Massa, con un ragazzo che si trova davanti a un'eredità da mille miliardi di dollari. Un thriller in sei puntate con Philippe Froissant e Alessandra Mastronardi, che sfiorerà atmosfere alla James Bond. Una serie da non perdere, in uscita il 23 novembre su Paramount+.

Sta per uscire la nuova serie tv thriller in sei puntate "One Trillion Dollars", prodotta da Paramount+. Sarà infatti sulla piattaforma dal 23 novembre. Nei giorni scorsi c’è stata la ’prima’, a Berlino, in un cinema affollatissimo. La serie è in gran parte ambientata a Firenze ma alcune scene sono state girate anche a Massa, in particolare lungo la strada provinciale tra il paese di Antona e il Passo del Vestito. La storia parte a Berlino, con un ragazzo che porta pizze in bicicletta, uno dei tantissimi rider senza il becco di un quattrino. Ma poi questo ragazzo finisce su un volo privato. "Dove stiamo andando?", chiede alla hostess, che è lì solo per lui. "A Firenze". E via, ecco il panorama della Città del Giglio visto dal drone: la Cupola di Brunelleschi, Ponte Vecchio, Ponte Santa Trinita. E nella culla del Rinascimentosi snoda una storia affascinante, nella quale c’è di mezzo un’eredità, appunto, da mille miliardi di dollari. Il ragazzo si trova davanti a palazzo Feroni, sede di Ferragamo, e lì si vede recapitare una Ferrari fiammante. Poi lo ritroviamo in piazza Santissima Annunziata, dove c’è una – improbabile – ambasciata del Belize.

Ad accompagnare l’attore tedesco Philippe Froissant, in questo viaggio, una presenza molto amata dal pubblico italiano, Alessandra Mastronardi, nel ruolo di una esperta di procedure notarili. Ma è anche una ragazza di ideali altissimi: si troverà immersa in un gioco di interessi più grandi di lei. E la vicenda del film sfiorerà atmosfere alla James Bond. È bella, bellissima Firenze fotografata dai due registi della serie, Florian Baxmeye e Isabel Braak: è bello ponte Santa Trinita visto dall’alto. Poi, come per miracolo, l’auto imbocca una strada sulle colline – forse via Bolognese – e una inquadratura dopo sale un tornante che è, invece, sopra Massa. La villa nella quale il giovane approda è una dimora della Lucchesia, tutta stucchi, vetrate, giardini. Lì il ragazzo incontra l’esecutore del testamento, uno straordinario Orso Maria Guerrini. Toscani anche i costumi visto che sono stati realizzati alle Manifatture Digitali di Prato.