Alla banchina Taliercio i 249 migranti a bordo della Geo Barents

Arriva a Carrara la nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 249 migranti a bordo, il più grande sbarco del 2023-2024. Salvati in tre operazioni di recupero in mare, saranno accolti e assistiti prima di essere trasferiti nelle strutture di accoglienza in Italia.

Alla banchina Taliercio i 249 migranti a bordo della Geo Barents

Alla banchina Taliercio i 249 migranti a bordo della Geo Barents

La banchina Taliercio è pronta per l’arrivo in porto della Geo Barents di Medici Senza Frontiere, in programma per stamani. Confermati a bordo i numeri della vigilia, con 249 migranti salvati in tre differenti operazioni di recupero, come già comunicato ieri dalla stessa Msf. Numericamente lo sbarco di domani sarà quello più grande tra tutti quelli avvenuti al porto di Marina di Carrara tra il 2023 e il 2024.

A Marina dallo scorso anno, la prima nave ad attraccare fu il 30 gennaio 2023 la Ocean Viking con 95 persone a bordo, quindi il 19 aprile e 5 giugno la Life Support rispettivamente con 55 e 29 migranti a bordo, mentre il 7 e 19 luglio proprio la Geo Barents arrivò con 196 e 214 persone. Per due volte consecutive è stata poi la volta di Open Arms, il 22 agosto con 196 migranti e il 4 ottobre con 176. Il 22 novembre è tornata la Life Support con sole 21 persone e il 28 dicembre la Sea Watch 5 che ne sbarcò 119. Nell’unico sbarco del 2024, lo scorso 4 febbraio, era stata infine la volta della Humanity One con a bordo 64 migranti.

Per le 249 persone si conclude un lungo viaggio in mare, documentato da Medici Senza Frontiere attraverso i propri profili ufficiali e in cui sono state raccontate anche le diverse fasi di salvataggio in mare. Nella prima azione di recuperero sono state tratte in salvo 28 persone, trovate su un’imbarcazione in vetroresina; nel secondo salvataggio erano ben 146 persone stipate su un barcone in legno, con un soccorso reso problematico dagli attacchi della Guardia Costiera libica. Azione quest’ultima denunciata da Msf. Infine il terzo salvataggio con altre 75 persone a bordo di un’altra barca in vetroresina sovraffolata. Di quelle 75 persone tra cui donne e bambini, come precisato da Msf, circa una quarantina erano state tratte in salvo dopo essere finite in acqua a causa del sovraffollamento dell’imbarcazione che si era rovesciata.

I migranti saranno accompagnati al padiglione B del vicino complesso fieristico di Imm-Carrarafiere per il primo soccorso e le operazioni di riconoscimento. Dopo essere stati visitati e rifocillati tutti partiranno poi per le strutture di accoglienza sparse in tutta Italia.