Accoltellò uno spacciatore Ricorso contro la condanna

Si tornerà a parlare del giovane che colpì con un coltello alla gola un presunto spacciatore. Ieri mattina l’avvocato Corrado Ceccarelli ha depositato il ricorso contro la sentenza che condannava il suo cliente a nove mesi. Ovviamente i tempi della giustizia sono quelli che sono ma diciamo che entro fine anno, o al massimo nel 2023, la Corte d’appello dovrebbe affrontare il nuovo processo. C’è però da dire subito che la storia risale all’agosto del 2015, quindi non è improbabile che strada facendo scatti la prescrizione. Si vedrà. Ma vediamo i fatti accaduti a Massa, zona industriale. L’imputato, che adesso ha 38 anni, secondo l’accusa avrebbe aggredito un uomo di origini straniere. Secondo il racconto di colui che ha ricevuto la coltellata nella parte destra del collo, una persona si è avvicinata dopo esser scesa da un’auto, mentre lui stava camminando in direzione Carrara. Una volta raggiunto, sempre secondo il racconto dell’aggredito, c’è stato un veloce diverbio. Nemmeno il tempo di difendersi che l’italiano l’ha colpito alla gola con un fendente, per poi scappare verso l’auto che era stata parcheggiata pochi metri più distante e darsi velocemente alla macchia. Ad accorgersi dell’extracomunitario sanguinante furono alcuni passanti. L’immigrato venne portato immediatamente al pronto soccorso del Noa e se la cavò con una prognosi di 10 giorni. L’imputato lo scorso anno è stato condannato a 9 mesi dal giudice Antonella Basilone.