REDAZIONE MASSA CARRARA

Accademia messaggera d’arte. Missione all’Expo di Osaka. Un video sul genio creativo

Sarà proiettato al Padiglione Italia: ricostruzioni virtuali per spiegare il ruolo della creatività. Docenti e studenti protagonisti in Giappone con il progetto “Chedar”; conferenze e workshop. .

Sarà proiettato al Padiglione Italia: ricostruzioni virtuali per spiegare il ruolo della creatività. Docenti e studenti protagonisti in Giappone con il progetto “Chedar”; conferenze e workshop. .

Sarà proiettato al Padiglione Italia: ricostruzioni virtuali per spiegare il ruolo della creatività. Docenti e studenti protagonisti in Giappone con il progetto “Chedar”; conferenze e workshop. .

L’Accademia porta all’Expo di Osaka il patrimonio artistico italiano. La sua salvaguardia è l’obiettivo del team interistituzionale Chedar (Cultural Heritage Digitalization and Reconstruction), il nuovo centro di ricerca e formazione superiore dedicato alla tutela e alla valorizzazione del più ampio patrimonio mediterraneo di cui l’Accademia di Carrara fa parte. Chedar svilupperà strategie digitali insieme ad una rete di esperti e istituzioni per promuovere progetti inclusivi, trasferire competenze e promuovere l’innovazione. La sinergia con questi importanti enti di ricerca è voluta e supportata dal direttore dell’Accademia Baudinelli e dalla presidente Cinzia Monteverdi. Un altro importante e complesso lavoro di internazionalizzazione. E il 30 agosto ‘Chedar’ ha organizzato una giornata di convegni e attività al Padiglione Italia di Osaka, dove si presenterà l’importante progetto con l’obiettivo di promuovere la creatività, l’incontro tra culture e la conoscenza del patrimonio artistico italiano. L’Accademia presenterà all’Expo un video sul genio creativo che anima la produzione artistica dalla tradizione alle nuove tecnologie.

Alla conferenza ad Osaka interverrà il professor Malandrino: al mattino parlerà di “REimagining heritage –reproduction, creativity and accessibility in museums and cultural tourism” e nel pomeriggio terrà un workshop nel pomeriggio intitolato “Heritage explorers – A playful journey into mediterranean culture”, curato e ideato dalla Scuola di Didattica dell’Arte dell’Accademia. Il workshop prevede laboratori dedicati a bambini e ragazzi di tutto il mondo e dove si potrà per imparare giocando attraverso un viaggio tra i più importanti monumenti nel Bel Paese.

Il progetto è stato realizzato con la partecipazione degli studenti della Scuola di Didattica dell’Arte guidati dal professor Gaetano Malandrino e da studenti delle scuole di Pittura, Design, Scultura, Cinema, Scenografia. Al complesso lavoro del Workshop hanno collaborato gli studenti: Capuano, Cucurnia, Giannotti, Abe, Li, Maltana, Marsala, Musteqja, Pecunia, Picchiani Borbone, Tartaglia.

E per tutto il giorno sugli schermi del Padiglione Italia sarà proiettato un video realizzato appositamente dall’Accademia di Carrara e presentato sia al Padiglione Italia sia in quello di altri nazioni che verte sul ruolo della creatività, con le ricostruzioni virtuali (grafica digitale) del professor Giacummo e con la regia del professor Maggi e degli allievi Gianchecchi, Zhou per la realizzazione del video. Coordinatrice dell’ intero progetto “Chedar” è la professoressa Tucci, dell’Università di Firenze.