
Missione compiuta. Le Pantere ruggiscono al momento giusto ed ottengono una straordinaria salvezza attraverso gli spareggi, mantenendo così la serie A2 di softball. I play-out sono finiti e le ragazze lucchesi escono vittoriose da cinque partite combattute contro Nuoro. Le prime due partite vengono giocate in Toscana con le lucchesi che si impongono nel primo match 6-2 guidate da una forte e attenta Pergola (4 valide e 1 base concesse) e da un attacco proficuo al momento giusto (da segnalare Francesca Nesti).
Differente invece gara 2 dove le ragazze di Nuoro, guidate da una formidabile Parejo Beatriz in pedana e un attacco che non dà respiro ai lanci di NeveraUskaite Nomeda, porta a casa il risultato vincendo per 9-2 al sesto e riesce a riportare in parità la serie.
Le Pantere si dovevano giocare il tutto per tutto in terra sarda dovendo andare a vincere 2 partite delle 3 disponibili. La prima gara è stata molto tirata con le ragazze della Gallura che questa volta danno più filo da torcere a Pergola (7 valide e 8 basi ball) e compagne portandosi in vantaggio, ma le Pantere mostrano i denti e guidate dalle valide di Meoni (23), Nesti (44), Pergola (24), Francesconi (24) riescono ad accorciare le distanze e riportare in parità la partita al quinto inning prima di allungare definitivamente nel sesto e mettere in tasca il risultato.
Si va a gara 4 dove ancora una volta la lanciatrice straniera del Nuoro azzittisce le mazze lucchesi (2 valide e 1 base) e un attacco dove quasi tutto il Lineup riesce a impattare i lanci della Nomeda, chiudendo così l’incontro per manifesta superiorità 12-2 al quarto inning e riportando in parità la serie 2-2.
Si andava così a gara 5. La partita è molto equilibrata, ma sono le ragazze di Nuoro a portarsi in vantaggio segnando 4 punti nei primi 4 inning, ma è qui che c’è il cambio della partita: la lanciatrice di Lucca viene espulsa insieme al coach e alla dirigente. Questo avrebbe fatto crollare chiunque, ma le lucchesi con cuore e grinta iniziano a impattare i lanci di Parejo segnando 4 punti e riuscendo a difendere il risultato con giocate difensive da grandi campionesse fino all’ultimo out di Ganguli. Poi la festa. Un bel traguardo.
Ma. Ste.