MAURIZIO COSTANZO
Lucca

Lucca, presentazione del libro ‘Dilegua o notte’ di Marcello Lippi

Il 7 giugno alle ore 21 nella sala ex cinema a Santa Maria del Giudice

La copertina del libro

La copertina del libro

Lucca, 7 giugno 2024 – Il libro ‘Dilegua o notte’ di Marcello Lippi sarà presentato il 7 giugno alle ore 21 nella sala ex cinema a Santa Maria del Giudice, Lucca. L’autore dialogherà con Stefano Mecenate. Il libro ‘Dilegua o notte’ (dreamBOOK edizioni) è un romanzo che parla di Puccini anche se non è mai esplicitamente chiamato col suo nome. Una storia moderna che incrocia, sui confini dell'irreale, il grande compositore lucchese e ne segue, amorevolmente, gli ultimi momenti. Eccone uno stralcio: “…Lo vuoi capire o no che non può funzionare? Liù è appena morta, il suo corpo è lì, il vecchio Timur piangedesolato e i due principi finalmente si baciano nel tripudio generale? La folla, l’imperatore, la Corte e tutto l’apparato di cerimonia sono pronti per accogliere il grido d’amore di Turandot e Liù è appena morta. Appena morta, capisci quello che dico?”. Dilegua o notte: “Può qualcosa sopravvivere alla morte della bellezza?” Da questo interrogativo che esprime a fondo il turbamento di Giacomo Puccini nel non saper come concludere la sua ultima opera, prende anima un racconto a due piani, romanzo e non biografia, e per questo storia assolutamente vera. Da un lato c’è l’avventura di uno scrittore inviato a Bruxelles dalla casa editrice per scrivere la biografia di una celebre cantante e coinvolto in incontri e avvenimenti sorprendenti. Dall’altro lato c’è il dialogo tra il maestro Puccini e un amico, e si tratta di un dialogo intimo e profondo che svela l’anima di entrambi. Ed ecco che l’Immortale si fa carne, agisce nel reale, le storie s’intrecciano e intersecano, i personaggi si scoprono sempre diversi dal previsto sorprendendo il lettore in un gioco di svelamenti progressivi. Il libro ‘Dilegua o notte’ di Marcello Lippi è un libro capace di emozionare e rapire il lettore, appassionandolo fino all’ultima pagina. La narrazione dà spazio non solo a eventi incalzanti e spiazzanti, ma anche a diverse riflessioni del Maestro lucchese. Il romanzo scorre su questi due piani alla ricerca di una bellezza che nasce proprio dalla certezza che il tempo può essere vinto se la realtà si fa porta e passaggio all’immortalità. Un romanzo pieno di musica e di bellezza, avvincente e profondo nello stesso tempo; un percorso dall’insoddisfazione alla felicità, nella speranza che anche il lettore si senta coinvolto in una metamorfosi radicale, vivendo ogni giorno nella pienezza di una vita ricca di significato. Maurizio Costanzo