REDAZIONE LUCCA

Zucche da campionato mondiale Ma il Comune le “dimentica”

Elio Angelini è stato il fondatore de “Le Zucche di Lucca“ che primeggiavano a Murabilia “Non c’è lungimiranza“

Le zucche di Lucca sono arrivate fino alla conquista di un titolo mondiale. E oggi? “Oggi i nostri colossali ortaggi che tanto ci rendono orgogliosi e tanto incuriosiscono grandi e piccoli non trovano più spazi. Il Comune neanche ci risponde in merito“. Protesta Elio Angelini che, venti anni fa, insieme ad amici appassionati di orticultura, creò l’associazione “Le zucche di Lucca“, che ha ancora la pagina internet dedicata, “La nostra associazione, senza scopo di lucro, aveva come obiettivo primario la diffusione di tecniche di coltivazione per la produzione di ortaggi.

Il nome di questo gruppo nacque dall’affetto verso la nostra città e significava dare prestigio, al tempo stesso al territorio dove avvenivano le culture – spiega Elio – . Con l’inizio di Murabilia e l’esposizioni di piante, fiori ed ortaggi noi del gruppo prendemmo subito l’indirizzo verso le cucurbitacee. All’inizio questi ortaggi erano vari e di modeste dimensioni poi col l’uso di semi del tipo atlantic giant superammo comodamente i 200 kg anche fino a 600. Esponemmo anche a Trento, ospiti del Comune per tre giorni. Tanta fama non ci ripagò in ’patria’, dove gli spazi a Murabilia furono ridotti per noi, i muletti mancavano i premi dei vincitori puramente simbolici e gli orari imposti non praticabili. Certo è che chi ha voluto annullare il nostro operato di tanti anni non si può definire lungimirante“.