"Voglio rilanciare i servizi essenziali"

Migration

Mario Navari (nella foto) è il nuovo assessore alla scuola, all’ambiente, al trasporto scolastico e alla mobilità lenta. Con lui facciamo un punto sul lavoro che intende portare avanti.

Cosa l’ha spinta ad accettare la delega?

"A pochi giorni dal suono della campanella, ricordato che le scuole sono state sotto attacco dalle destre di Coluccini, ho accettato l’incarico per cercare di ripristinare servizi essenziali, in primis mense e pulmini, che vadano incontro alle esigenze dei cittadini. Vorrtei un Comune che, nonostante il dissesto, ricominci a confrontarsi sul da farsi con gli istituti scolastici, insieme, senza imposizioni ma con un dialogo costante".

Meglio difendere i plessi di frazione o puntare sui poli scolastici?

"Non vedo i due poli esistenti in contrapposizione ai plessi di frazione. Anche perché i primi sono frutto di scelte compiute da diversi soggetti, mentre le scuole nelle frazioni sono un valore aggiunto in cui crede fortemente l’amministrazione, come dimostra l’impegno nella scuola".

Come pensa di combattere gli incivili che deturpano il territorio?

"Negare le problematiche ambientali non sarebbe onesto. Ci sono questioni di carattere nazionale, come il Keu, e problemi più locali, come gli abbandoni in zone poco frequentate, che vedono l’amministrazione impegnata a reagire. Sul Keu c’è un rapporto costante con Arpat, mentre per gli abbandoni c’è un progetto sull’utilizzo di telecamere. Rimane però basilare proporre una nuova modalità di rapportarsi con il territorio, da concepire come bene comune, con le dovute conseguenze".

Tutela e valorizzazione del Lago possono coesistere?

"Non possono essere considerate separatamente. Hanno la necessità di essere sviluppate insieme, non escludendo nessuno dei suoi elementi, ma valorizzando progetti specifici per le piccole imbarcazioni e le bilance. Guardando il lago come una risorsa importante da far conoscere".

Ci sono progetti per favorire la mobilità sostenibile?

"Gli obiettivi nel campo della mobilità sostenibile sono legati al Lago, come le piste ciclo-pedonali ad anello attorno al lago, o il percorso della Via delle erbe e dei fiori. Progetti concepiti includendo i Comuni confinanti, il Parco, associazioni e tutti quei soggetti che hanno a cuore una vita più consapevole del territorio di Massarosa".