Lucca, 18 maggio 2022 - Lutto in città per la scomparsa di Venanzio Pieruccini, sindacalista storico della Cgil e rappresentante dei lavoratori della Cucirini Cantoni Coats, morto a 80 anni. Dopo aver ricoperto il ruolo di consigliere comunale del Pci, era stato tra i fondatori del PD a Lucca. Lascia nel dolore la moglie Giovanna Salvetti, che gli è stata accanto fino a poche ore prima del decesso, quando una brutta caduta in ospedale le ha provocato purtroppo la frattura del femore, costringendola al ricovero. Commossi gli amici più stretti, tra i quali il cognato Piero Salvetti con la moglie Annamaria e il figlio Federico che abitano vicino alla sua casa di Picciorana. I funerali saranno celebrati domani alle 15,30 nella sala della Croce Verde di Lucca.
Burbero, severo, schietto e generoso, Venanzio Pieruccini era uno dei personaggi più carismatici e conosciuti del sindacato lucchese, protagonista anche della lunga lotta sindacale della Cantoni. Era entrato in fabbrica nel 1961 e ne aveva seguito tutte le vicissitudini insieme all’amico della Cgil Paolo Barsocchi, prendendo la tessera della Cgil nel lontano 1964.
"Appassionato, sempre presente, coerente e fedele ai propri valori; doti che in lui ho sempre apprezzato, persino quando discutevamo animatamente. È così – sottolinea il consigliere regionale PD Valentina Mercanti – che ricorderò Venanzio. Il suo impegno per la comunità è stato impareggiabile, come il contributo alla politica della nostra città e alle lotte del Centrosinistra. Fu tra i fondatori del circolo PD Lucca Est, dove per me tutto è iniziato, e da allora non ho avuto che motivi per stimarlo, tenere alla sua opinione ed essergli profondamente grata. Una grave perdita per l’intera città: le mie condoglianze ai suoi cari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene".
Anche l’Unione comunale del PD di Lucca e il circolo PD Lucca Est esprimono "le più sentite condoglianze e si uniscono al profondo dolore con cui tutta la comunità della sinistra lucchese piange la scomparsa di Venanzio Pieruccini". "E’ stato prima consigliere comunale nelle fila del PCI e poi fondatore del Partito Democratico e del circolo PD Lucca Est, che per anni ha contribuito ad animare. Una persona giusta e generosa. Fino all’ultimo ha saputo essere un punto di riferimento saggio e autorevole per tanti giovani che avevano deciso di avvicinarsi alla politica e che nella sua ospitalità e in quella della moglie Giovanna hanno trovato un’occasione di confronto stimolante e accogliente".
"Abbiamo solo potuto imparare – scrive Daniele Bianucci, capogruppo Sinistra con Lucca – dalla tua passione, dal racconto delle tue e delle vostre lotte per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di quell’immenso luogo della nostra Città che fu la Cantoni, dalla tua generosità di intendere la politica come servizio per gli altri. Addio Venanzio, compagno forte e coraggioso”.