Carico e scarico in centro. Siamo al giro di vite

L’amministrazione ha convocato per lunedì prossimo le categorie. Nell’incontro saranno illustrate le novità per l’accesso e l’uscita dalla ztl.

Carico e scarico in centro. Siamo al giro di vite

Carico e scarico in centro. Siamo al giro di vite

LUCCA

Carico e scarico merci in centro storico, siamo al giro di vite. Il Comune ha convocato per il 6 maggio, lunedì prossimo, le categorie economiche per illustrare le linee guida del provvedimento destinato a un primo riordino della circolazione dei corrieri nelle vie del centro storico, un problema che va ormai avanti da anni e che anzi con il passare del tempo, soprattutto dalla pandemia in poi, si è aggravato. Camion di ogni tipo praticamente a qualunque ora del giorno scorrazzano tra le strette vie medievali, molto spesso ostruendo il passaggio agli stessi pedoni e in alcuni casi mettendo a rischio la stessa incolumità di quest’ultimi.

L’amministrazione comunale, dopo un periodo di confronto con le categorie, ha ormai definito le misure, anche a seguito delle verifiche e delle azioni di monitoraggio degli uffici competenti che hanno confermato uno scarso rispetto delle fasce di accesso e la permanenza oltre i tempi consentiti dei mezzi di trasporto. Il primo punto sarà proprio la restrizione degli orari di permanenza, ma nel futuro, soprattutto dopo che saranno installate le telecamere alla ztl in uscita (in teoria verso fine anno) si procederà con altre misure, tra cui, con ogni probabilità, anche con il divieto di transito ai mezzi nelle zone più centrali, al pari di quanto avviene anche in altre città dove la consegna delle merci avviene con modalità alternative come i carrelli trasportati a mano.

Secondo le indiscrezioni delle scorse settimane, per la categoria "C1 trasporto merci ordinarie e medicinali" il Comune intenderebbe arrivare nella ztl B dal lunedì al sabato si passi dall’attuale orario continuato 04 -17 a due fasce orarie, ovvero 05 -10.30 e 14 - 15, prevedendo quindi due ore e mezzo di stop al mattino rispetto ad ora e stop alle ore 15 anziché alle ore 17 nella fascia pomeridiana.

Per il trasporto delle merci ordinarie, ma in ztl A, la proposta prevederebbe di cancellare la fascia pomeridiana di accesso, lasciando solo quella della mattina. Per quanto riguarda il trasporto delle merci deperibili, il cosiddetto "fresco", in ztl B dal lunedì al sabato uno stop dalle ore 11 alle ore 13.30, mentre in ZTL A, sempre dal lunedì al sabato, di ridurre di mezz’ora sia la fascia oraria del mattino che quella del pomeriggio.