Valdarni, c’è il progetto definitivo

Intervento da 1 milione di euro: i lavori interesseranno alcuni tratti ritenuti particolarmente pericolosi

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Una buona notizia per gli automobilisti che utilizzano la strada provinciale Valdarni che collega Castelnuovo, e dunque la Garfagnana, con il versante versiliese. È stato approvato il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza sia del versante garfagnino che di quello che interessa il territorio comunale di Stazzema. Gli interventi previsti hanno un costo di un milione di euro e andranno a interessare alcuni tratti, individuati dai tecnici come particolarmente pericolosi a causa della possibile caduta di massi. Ora si procederà all’indizione della gara di appalto dei lavori e all’apertura dei cantieri che saranno realizzati in modo da creare meno disagio possibile alla circolazione. "Con questo intervento – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – prosegue il lavoro di monitoraggio della sicurezza della rete stradale provinciale, che ci vede intervenire laddove ce ne sia la necessità per rendere sempre più sicuro il transito . Con la realizzazione di questo progetto si avrà un miglioramento delle condizioni di sicurezza dei tratti viari interessati dalle opere per la riduzione del rischio caduta di massi sulla sede stradale".

Gli interventi sono stati decisi a seguito di studi su ambedue i versanti, effettuati nel corso del 2021 e che hanno evidenziato alcune criticità sia nel comune di Stazzema, sia in quello di Castelnuovo. Per quanto concerne gli interventi sul territorio di Castelnuovo, essi sono costituiti da due ordini di barriere paramassi e da reti addossate al versante apuano, in località Molin del Riccio. Nel versante versiliese, la Provincia interverrà con barriere paramassi e reti addossate al versante in prossimità della Galleria di Terrinca e riguarderà un tratto di una settantina di metri. I lavori partiranno dalla pulizia della vegetazione, con rimozione delle parti instabili, nonché prepareranno le superfici interessate al tracciamento delle linee di installazione delle barriere paramassi, l’esecuzione dei basamenti di fondazione dei montanti, l’installazione delle barriere paramassi e chiodatura degli elementi di fondazione e la realizzazione di protezione corticale nella fascia adiacente alla carreggiata. È stato messo a punto un progetto che prevede un intervento che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza attuali delle parti che sono risultate a maggior rischio di distacco, diminuendo in maniera notevole il rischio di crolli.

Dino Magistrelli