Uno scrigno tra la neve Careggine apre le piste

Dopo il buio della pandemia la montagna garfagnina ritrova l’entusiasmo. Impianti pronti ad accogliere gli appassionati di sci con servizi all’avanguardia

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"Dopo tanto buio, finalmente sta di nuovo splendendo il sole e abbiamo un gran desiderio di goderci tutto il calore di ogni suo raggio disponibile". Una metafora che descrive bene il forte desiderio di ripartenza dopo anni di incertezza per restrizioni dovute alla pandemia o da avversità meteorologiche e arriva da uno dei più piccoli comuni della Garfagnana, Careggine, che da oggi riapre finalmente le piste della sua stazione sciistica finalmente ricoperte di neve.

La squadra dello storico gestore del comprensorio, Domenico Franchi, si è ben preparata per offrire una accoglienza degna dei visitatori più attenti ai dettagli, attesi in arrivo da buona parte della Toscana. Turisti amanti della neve, ma non solo; anche persone e gruppi interessati principalmente all’atmosfera dall’altri tempi altamente attrattiva che si respira in questo angolo speciale. Un luogo baciato da un panorama e da un clima straordinari, oltre che dotato di servizi di ottimo livello disponibili a due passi sia degli impianti sia dal borgo, circondato dalle alte creste delle Alpi Apuane e affacciato sul lago artificiale di Vagli Sotto. Nati agli inizi degli anni ’80 con i primi esperimenti e la successiva nascita di iniziative legate all’innevamento, oggi gli impianti sciistici di Careggine godono di strutture moderne, con tre aree sciistiche a disposizione di una platea che può andare dai singoli appassionati, alle famiglie con bambini, ai ragazzi in età scolare, fino agli scialpinisti dotati di maggiore esperienza. Gli skilift presenti servono, infatti, circa 7 km di piste, dove si trovano ottimi campi scuola e piste più tecniche in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza. La stazione di sci, piccola e completa di ogni opportunità, rappresenta un autentico gioiello incastonato sulle Alpi Apuane e riserva molte sorprese a chi decidesse di scoprirla, visto, che oltre che allo sci, innumerevoli sono le attività possibili nell’ambito correlato. Le piste, che si trovano a circa 5 km dal paese sul monte "La Cima" in località Vianova, si snodano tra boschi e prati offrendo già dal primo impatto un contatto stretto e diretto con la natura, mentre i diversi sentieri attigui permettono di praticare, su strade forestali mantenute in sicurezza, divertenti passeggiate con le ciaspole ai piedi o di raggiungere le pendici del Monte Sumbra, la vetta all’estremità ovest raggiunge i 1765 metri di altitudine, ai più esperti e appassionati di sci alpinismo. Da non dimenticare, poi, che alla partenza degli impianti si trovano attività ricettive in grado di accogliere i turisti della neve con bevande calde, un buon pasto e un confortevole ricovero per la notte.

Fiorella Corti