Un museo sulla storia di Altopascio

Far rivivere al visitatore la storia anche con materiale 3D, Avatar e molto altro. Si chiama MAST e sta per Museo di Altopascio Spedale del Tau: un percorso museale completamente accessibile sulla storia di Altopascio, che potrebbe diventare realtà con il bando PNRR proposto dal Ministero della Cultura per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei e luoghi della cultura pubblici, al quale ha partecipato l’amministrazione comunale per 320mila euro.

Una scommessa sulla promozione turistica della cittadina del Tau. La proposta prevede la realizzazione di un allestimento museale nei rinnovati locali dell’antico Spedale del Tau di Altopascio in piazza Ospitalieri, resi ancora più preziosi con i prossimi lavori al complesso dei Silos del grano, che tornerà a splendere grazie ai lavori di riqualificazione delle Mura castellane. Le sale interessate sono l’ufficio caccia e pesca di piazza Ospitalieri, che diventerà la porta di accesso alla storia del paese e al museo, con infopoint dedicato anche ai pellegrini della Via Francigena e spazio bookshop. Il percorso museale vero e proprio, invece, si snoderà tra Sala Granai (che manterrà una doppia funzione di rappresentanza e di museo) e il complesso dei Silos del grano: tutto sarà completamente accessibile, immerso, vivibile e vissuto a 360 gradi.

"L’obiettivo è duplice - spiegano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore a Cultura e Turismo, Alessio Minicozzi, che colgono l’occasione per ringraziare gli uffici comunali che hanno reso possibile la partecipazione al bando turismo e cultura, lavori pubblici, bandi Pnrr - da una parte dare ad Altopascio uno spazio museale e di promozione territoriale e turistica di altissimo livello, dall’altro completare quel percorso di accessibilità iniziato con i lavori in piazza della Magione e piazza Ospitalieri e proseguita con la recente riqualificazione del parco delle mura castellane".