“Un festival dal vivo, in sicurezza: una definizione semplice che racchiude una grande complessità frutto di un lavoro meticoloso che la nostra struttura ha messo a punto, con senso di responsabilità, sempre confrontandosi con le autorità competenti per offrire al pubblico l’edizione 2021 di Lucca Comics. Una manifestazione che ancora una volta vuole offrirsi come modello e vincere la sfida. C’è voglia di ripartenza, lo sentiamo dall’entusiasmo degli espositori e del nostro pubblico, ma non abbassiamo la guardia e non sottovalutiamo un percorso da fare tutti insieme per costruire con e per la città un primo importante passo verso la normalità”.
Francesca Fazzi, presidente di Lucca Crea, commenta così l’edizione 2021 di Lucca Comics. Un festival che si snoderà attraverso vari luoghi della città, ma non al campo Balilla, negli anni oggetto di numerose polemiche e condizionato dal via libera sempre sofferto da parte della Sovrintendenza. Si torna invece al al Palazzetto dello Sport e al Polo Fiere.
L’edizione avrà come base il centro storico, ma saranno ben due le aree esterne: oltre al Palazzetto, che ritorna in ballo dopo circa un ventennio, c’è anche il Polo Fiere che sinora era servito principalmente come area parcheggi. In centro storico, invece, sono previsti stand al Real Collegio, in San Francesco, alla Cavallerizza, nella chiesa di San Romano, a Palazzo Ducale, al Teatro del Giglio, nella chiesa dei Servi e in quella di San Cristoforo a inizio di via Fillungo e in piazza San Martino. Oltre, naturalmente, che in piazza Napoleone, dove tutto nacque ormai più di 50 anni fa.