Un defibrillatore automatico in memoria di Andrea Franceschini

Un defibrillatore automatico  in memoria di Andrea Franceschini

Un defibrillatore automatico in memoria di Andrea Franceschini

Installato un apparecchio DAE (defibrillatore automatico esterno) presso i locali del Foro Boario in ricordo di Andrea Franceschini, ragazzo recentemente scomparso che amava trascorrere qui il proprio tempo libero. L’amministrazione comunale ha infatti prontamente accolto la richiesta della signora Gigliola, madre di Andrea, per l’installazione del dispositivo atto a garantire la sicurezza 24 ore su 24. Un gesto reso possibile grazie alla collaborazione dell’Associazione Cecchini Cuore Onlus, che ha provveduto alla configurazione e si occuperà della formazione del personale e della manutenzione secondo i vari adempimenti e aggiornamenti di legge.

Presenti anche l’assessore alle politiche giovanili Cristina Consani e il vicesindaco Giovanni Minniti, che hanno supportato e sostenuto l’iniziativa. "Il Foro Boario è un luogo di riferimento per i giovani e così era per Andrea, un ragazzo che come molti amava trascorrere qui il suo tempo libero - hanno dichiarato –. Questa è l’occasione per ricordarlo ancora una volta, come meglio possiamo. Abbiamo infatti con piacere accolto la richiesta della signora Gigliola Giglioni, madre di Andrea, per installare un apparecchio DAE e una targa commemorativa. Un momento prezioso, in cui grazie al ricordo di un ragazzo della nostra città e all’intraprendenza della sua famiglia, l’amministrazione in collaborazione con l’Associazione Cecchini Cuore Onlus, installa un dispositivo atto a garantire la sicurezza per tutta la cittadinanza e ancor più simbolicamente per i giovani che frequentano i nostri locali di aggregazione”.

Commozione tra i cari di Andrea ed i familiari, che hanno voluto ricordarlo con bellissime parole, tra cui quelle della fidanzata Giulia: ”Non c’è sole che riesca a scaldare come l’essere con te. Tante persone a cui sei stato vicino e di aiuto, un po’ sparse in tutta Italia, ti portano nel cuore. E vorrei tu continuassi a sapere quanto sei amato. L’unico mio desiderio sei tu, sei la mia vita, ti amo Andrea. Tua Giulia”. Il padre di Andrea, Massimo Franceschini, ha inoltre evidenziato l’importanza del DAE e dei corsi rivolti alla popolazione.