
Un altro incidente in viale Europa
Nemmeno il tempo di archiviare l’incidente 24 che ecco il numero 25. Ciclista urtato e caduto a terra violentemente, sempre nel solito punto: all’incrocio tra via Gavinana e il viale Europa, alla rotonda, dove confluisce pure la provinciale Mammianese, nel centro di Altopascio. Per cause in corso di accertamento l’uomo, in sella alla sua bici, è entrato in contatto con una vettura, ha sbandato ed è finito sull’asfalto. L’automobilista si è fermato subito a prestare soccorso e ci sono stati anche attimi di paura perché il cicloamatore ha picchiato nel cordolo rialzato di cemento, ma per pura fortuna non con la testa. Dolorante, è stato soccorso, se la caverà con qualche giorno di prognosi e tanto spavento. Non è questo, però, il punto. Così tanti sinistri (rilevati sia dalla polizia municipale sia dai carabinieri, senza contare quelli dove i danni ci sono ma non i feriti e le parti se la sbrigano con le rispettive assicurazioni), devono far riflettere. Uno ogni giorni in questo 2023. E’ una cifra notevole.
Gli automobilisti che non sono del posto e che arrivano dal viale lato Bientinese o da Lucca, spesso bipassano lo stop, non lo percepiscono. Chi si deve recare in via delle Industrie lo fa a suo rischio e pericolo, poiché camion e auto che arrivano dal casello autostradale non pensano anche lì all’obbligo di fermarsi. Le proteste sono state tante. Molti bòtti, carrozzerie ed abitacoli distrutti, macchine rovesciate, feriti, talvolta in maniera seria, ma nessuna...croce.
La dea bendata ha giocato un ruolo fondamentale. Per ora. Diversi gli incidenti con ciclisti coinvolti, come quello di Oscar Bertagni, investito a Marginone e deceduto dopo una settimana a Cisanello.
Ma.Ste.