REDAZIONE LUCCA

Carabinieri a tutela dell’ambiente. Una rete capillare sul territorio

Come funzionano i Carabinieri Forestali e il reparto Biodiversità, dislocati in zone strategiche

Come funzionano i Carabinieri Forestali e il reparto Biodiversità, dislocati in zone strategiche

Come funzionano i Carabinieri Forestali e il reparto Biodiversità, dislocati in zone strategiche

Continua il viaggio all’interno delle articolazioni del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lucca in vista del 211° anniversario dell’Arma. Oggi parliamo della funzione dei Carabinieri Forestali e dei Reparti Speciali dell’Arma.

Il gruppo e le stazioni dei carabinieri forestali. A tutela dell’ambiente operano a livello provinciale 7 Stazioni dei Carabinieri Forestali e un nucleo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (NIPAAF) coordinati dal Gruppo, comandato dal Colonnello Raffaella Pettinà. Le Stazioni sono ubicate a Lucca e Capannori, in Versilia (Camaiore e Pietrasanta) e nella Media Valle e Garfagnana (Bagni di Lucca, Castelnuovo Garfagnana e Camporgiano), mentre il NIPAAF opera su tutto il territorio provinciale occupandosi degli illeciti di maggiore rilievo che richiedono indagini più lunghe e complesse. Tutti i reparti svolgono una intensa attività di prevenzione e repressione dei reati perpetrati in danno all’ambiente con particolare attenzione alle foreste a tutela delle quali vengono svolti controlli inerenti alle attività selvicolturali, la raccolta dei prodotti del sottobosco (funghi, tartufi e frutti), l’esercizio dell’attività venatoria, della pesca e il transito fuoristrada.

Nel periodo estivo l’attività dei Carabinieri Forestali è prioritariamente quella di prevenzione e repressione del reato di incendio boschivo. Attenzione elevata e costante è posta al contrasto all’inquinamento dell’aria e dell’acqua e alla gestione illecita dei rifiuti a partire dall’abbandono di materiali vari fino a traffici più o meno organizzati di smaltimento di residui derivanti da lavorazioni industriali. Altro ambito di interesse dei forestali sono le acque pubbliche con controlli su prelievi abusivi, sulle realizzazioni di opere che occupano illecitamente l’alveo dei fiumi e sulla conformità delle infrastrutture realizzate con autorizzazione (soprattutto le centraline idroelettriche). Di particolare complessità l’attività di controllo sulle attività di escavazione di materiale lapideo il cui impatto sull’ambiente è potenzialmente molto elevato sia per eventuali prelievi in eccesso rispetto all’autorizzato che per la scorretta gestione della polvere derivante dal taglio del materiale lapideo (detta marmettola) e delle acque meteoriche e di lavorazione.

Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca, comandato dal Tenente Colonnello Cecilia Tucci, è uno dei 28 Reparti presenti in Italia, deputati alla conservazione e gestione dei 130 mila ettari di capitale naturale con la maggiore concentrazione di Biodiversità in Europa. Con tale organizzazione l’Arma contribuisce direttamente all’attuazione del principio cardine della Convenzione sulla Biodiversità (Rio de Janeiro 1992) rappresentato dall’istituzione e gestione di Aree Protette. Il Reparto Biodiversità di Lucca, gestisce e tutela 8 Riserve, insistenti nelle Province di Lucca, Pisa, Parma e Genova oltre ad un Centro Faunistico in località Bieri a Pieve Fosciana. I compiti prevedono il consolidamento della compagine forestale mediante tagli e sostituzione del piano dominante, a seguito dei danni subiti per calamità naturali; attuazione delle misure di conservazione nei siti Natura 2000 (una rete di luoghi di interesse comunitario e di zone protette create dall’Unione Europea); attuazione dei progetti di educazione ambientale a livello nazionale e di rilevanza locale, nonché progetti in collaborazione con Associazioni Ambientaliste e con l’Ente Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano; prevenzione e intervento in materia di reati ambientali.

I punti di forza delle attività di gestione sono l’accoglienza dei numerosissimi visitatori e turisti che si recano presso queste Aree Protette, attraverso lo sviluppo di percorsi didattici per le scuole di tutti gli ordini e grado e la manutenzione di sentieri escursionistici. Dal 5 agosto 2022, presso il Reparto di Lucca, è stato costituito il CTAAC (Centro Territoriale Accoglienza Animali Confiscati), un Centro di temporanea accoglienza di avifauna (rapaci diurni e notturni, pappagalli) e mammiferi sottoposti a sequestro e confisca in ambito CITES. Le aree di custodia degli animali sono presenti nelle Riserve di Orecchiella e Montefalcone. Nel Centro Faunistico di Bieri, dal 2018, è attivo il progetto LIFE PERDIX, finalizzato al recupero, conservazione e reinserimento in natura della Starna italica ritenuta, dalla fine degli anni 50’, specie estinta in natura.

Nuclei tutela biodiversità Il Reparto si avvale per la vigilanza presso le Riserve Naturali di due Nuclei presso le Riserve di Orecchiella e Montefalcone; presidi di riferimento per il cittadino sul territorio che visita le Riserve Naturali. I Nuclei intervengono per perseguire i reati che si verificano in campo ambientale, anche attraverso il numero di emergenza 1515. Il cittadino trova, nel personale presente in loco, specialisti a disposizione per illustrare e far conoscere gli ambienti naturali, la flora la fauna, i diversi e complessi ecosistemi presenti sul nostro territorio e trasmettere il rispetto per l’ambiente: “un’Arma verde per il futuro sostenibile”.

Seppur non inseriti nell’organigramma, il Comando Provinciale di Lucca si avvale dei Reparti Speciali dell’Arma dei Carabinieri, veri e propri fiori all’occhiello dell’Istituzione, specializzati nella prevenzione e repressione di reati inerenti alla tutela della Salute, del Lavoro e del Patrimonio Culturale e dell’Ambiente.

Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha compito di “vigilare sulla disciplina igienica della produzione, commercializzazione e vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, a tutela della salute pubblica”. Il Comando Provinciale si avvale del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità – N.A.S. di Firenze. Il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro ha il compito di “vigilanza sull’applicazione della legislazione vigente in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale”. A Lucca è presente un Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro che ha competenza sul territorio della provincia e opera in sinergia con i reparti del Comando Provinciale.

Il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, opera per “prevenire e contrastare reati relativi il patrimonio culturale nonché il recupero di beni culturali italiani esportati illegalmente all’estero”. Il Comando provinciale di Lucca si avvale delle competenze tecniche del Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale di Firenze. Il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, è chiamato a “contrastare i fenomeni di inquinamento, di abusivismo edilizio nelle aree protette e di smaltimento illecito delle sostanze tossiche nonché vigilanza sul ciclo dei rifiuti”. Per Lucca è competente il Nucleo Operativo ed Ecologico – N.O.E. di Livorno che opera in collaborazione con i reparti del Comando Provinciale.