
Domenica alle ore 11 la conferenza sulla figura di Mimì Pecci Blunt a cui seguirà una. guidata al Parco e a Villa Reale con guida turistica
Tutto pronto per l’ultimo fine settimana di ‘Vivi Capannori 2025’ l’evento di promozione territoriale ideato dal Comune di Capannori che si pone l’importante obiettivo di valorizzare il territorio attraverso forme di turismo sostenibile, autentico e partecipativo. ‘Vivi Capannori’ dà la possibilità di partecipare ad una serie di visite di gruppo con servizio gratuito di guide turistiche, ambientali, equestri, cicloturistiche ad alcuni dei luoghi più significativi e suggestivi del territorio. Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno l’iniziativa sarà dedicata al Turismo Family e al Turismo al Femminile. Il programma vede il primo appuntamento sabato con Turismo Family: "Una mattina in collina: paesaggio e creatività sostenibile": Scoperte e laboratorio in fattoria per tutta la famiglia.
Passeggiata con guida ambientale, merenda e laboratorio con Daccapo alla Fattoria Didattica La Madonnina. Alla ore 10: Passeggiata, merenda e laboratorio in natura. Pranzo con Pic – nic libero al sacco (costo 33 € per famiglia) con ritrovo alla Fattoria didattica La Madonnina a Marlia. Prenotazioni: Amazing Lucca tel. 338 790 1829, [email protected] Sempre domenica 1 giugno un altro appuntamento per il ciclo turismo al femminile: "Moda, Muse e Giardini" – Mimì Pecci Blunt e il fascino della moda. Conferenza e visita a Villa Reale di Marlia con sosta al Café del Parco.
Alle ore 11 via alla conferenza sulla figura di Mimì Pecci Blunt a cura dell’Associazione Napoleone ed Elisa: ‘Da Parigi alla Toscana’, segue visita guidata al Parco e a Villa Reale con guida turistica. Ingresso 20 €. Sosta facoltativa: Caffè o tè freddo al Cafè del Parco e plaid per pic-nic inclusi con la possibilità di acquistare prodotti per il pic nic in loco o portare il necessario da casa. Appuntamento per il ritrovo all’ingresso della Villa Reale di Marlia. Per prenotazioni: Lucca Info & Guide APS tel. 345 022 4989, [email protected].
Barbara Di Cesare