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Tutti uniti per il locale di Renaio: "Un appello contro la chiusura"

BARGA Renaio è un piccolo paese, speciale microcosmo della montagna barghigiana a mille metri di altitudine che rischia ora di perdere...

Tutti uniti per il locale di Renaio: "Un appello contro la chiusura"

Renaio è un piccolo paese, speciale microcosmo della montagna barghigiana a mille metri di altitudine che rischia ora di perdere il suo punto di riferimento. Il 31 gennaio 2024, se nel frattempo non si troveranno nuovi gestori, sarà l’ultimo giorno di apertura del ristorante Il Mostrico. La speranza di tanti è che alla fine si trovi maniera di dare continuità al locale. Si è mobilitato in tal senso anche il noto personaggio televisivo Dario Ballantini che ieri si è recato a Renaio, al ristorante gestito da Franca Marchi, insieme alla sindaca di Barga Caterina Campani. Ballantini a Renaio ha vissuto 13 estati quando era bambino e poi ragazzo ed è molto attaccato a questa bottega ed alla famiglia Marchi. "Faccio un appello a tutti affinché non chiuda questo ritrovo che è a Renaio, amato da tutti. Compresa la mia famiglia. E non mi sono mai scordato di questo posto che comunque conoscono tutti perché qui c’è accoglienza e calore, si sta bene e si salvaguarda la cultura della montagna che non va assolutamente perdita. Quindi se qualcuno vuole dare una mano affinché questo posto che compie cento anni rimanga per sempre, continui a vivere, ben venga".

"E’ un luogo importantissimo per la nostra comunità - gli fa eco la sindaca di Barga Caterina Campani - un punto di riferimento per la montagna e bisogna vedere tutti insieme di trovare una soluzione perché questo ristorante, questo luogo possa continuare a vivere".

Luca Galeotti