I turisti ignorano i divieti: chi accende barbecue e chi sale sui parapetti

C’è davvero poco rispetto per le Mura urbane, soprattutto da parte dei turisti

Barbecue sulle Mura di Lucca

Barbecue sulle Mura di Lucca

Lucca, 1 ottobre 2018 - E forse occorrerebbero anche maggiori controlli su quanto accade ogni giorno su spalti, baluardi e cortine dell’arborato cerchio. Una settimana fa una pattuglia del nucleo sicurezza urbana della polizia municipale aveva identificato e multato tre italiani sorpresi ad accendere un barbecue sugli spalti delle Mura davanti alla stazione: 80 euro di ammenda per bivacco non autorizzato. Un caso che sembrava piuttosto clamoroso e isolato, fonte anche di vivaci commenti sui social, ma che invece si è allegramente ripetuto sabato pomeriggio.    Come testimoniano le foto inviateci da un lettore, ecco infatti due giovani turisti stranieri che sabato pomeriggio hanno acceso un fuoco sul baluardo San Colombano per cucinare della carne. Poi hanno pasteggiato tranquillamente per terra sotto gli alberi del baluardo, come se si trovassero in un’area attrezzata di campeggio. Una volta terminato il pasto, la coppia di turisti ha spento il fuoco con dell’acqua e se n’è andata a passeggio. Tutto molto bello.   Ma non sono un bello spettacolo neppure i turisti di ogni età che salgono sui parapetti per scattarsi selfie o immortalare il panorama. Sempre in bilico su camminamenti pericolosi a nove o dieci metri di altezza, incuranti dei cartelli di divieto in cinque lingue affissi da tempo sulle Mura. Ogni tanto qualcuno vola di sotto e la cronaca porta alla ribalta il problema della sicurezza sul monumento. Ma i primi a doverci pensare sono proprio i turisti.   C’è poi il problema di chi abbandona rifiuti qua e là dopo un panino o una merenda a passeggio sulle Mura: cartacce, lattine e bottiglie, gettate per terra magari ad appena un paio di metri da un cestino. In questo caso spesso si tratta di comitive o gruppetti di giovani, tra i quali purtroppo non mancano i lucchesi poco civili. Il filo comune tra questi comportamenti è lo scarso rispetto per un gioiello che merita più attenzione. E anche più controlli, perché non diventi un grande autogrill.