Solo un sesto posto per Capannori nella classifica dei Comuni "Ricicloni", il dossier di Legambiente che ogni anno fa il punto sull’impegno delle comunità nella raccolta differenziata e per un’efficace valorizzazione dei rifiuti. In particolare, Gambassi Terme, che ha l’89% di raccolta differenziata, si è aggiudicato il primo posto, a livello regionale, nella categoria dei Comuni sotto i 5mila abitanti, mentre Capraia e Limite si è imposto nella categoria fra i 5mila e i 15mila abitanti (86,7%) e Certaldo ha fatto meglio di tutti per gli Enti oltre 15mila abitanti (85,4%).
Per tutti e tre si tratta di un bis rispetto alla scorsa edizione, dove già erano risultati i primi delle rispettive categorie. L’unico territorio della Piana che poteva ambire a posizioni di prestigio era Capannori con la strategia Rifiuti Zero che da due decenni ormai è fonte di ispirazione per molte amministrazioni.
Certaldo ha fatto meglio di Monsummano Terme (85,1%), Montelupo Fiorentino (86,1%), Fucecchio (84,2%), Vinci (85,3%) e Capannori (83,7%). Tutte le classifiche sono state stilate in base alla produzione pro-capite di rifiuto non differenziabile.
Secondo la nuova edizione del report 2023 (su dati del 2022), a livello nazionale sono 629 (+39 rispetto alla scorsa edizione) i Comuni Rifiuti Free, quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è stata inferiore ai 75 kg. Di questi, 17 sono in Toscana e 15 serviti da Alia Multiutility Toscana. Sono 257.155 i residenti di tali Comuni, cifra che rappresenta il 7% dei cittadini toscani e che a livello nazionale pone la Toscana al quinto posto.
Massimo Stefanini